ABSTRACT Problema: l’ictus è la più nota tra le malattie cerebrovascolari dovute ad un disturbo circolatorio a carico del distretto encefalico e rappresenta la seconda causa di morte; la fibrillazione atriale è uno dei fattori di rischio maggiori e rappresenta la causa del 15-25% di tutti gli eventi cerebrovascolari acuti. Per prevenire tali eventi, è comune l’uso di farmaci anticoagulanti, ma ciò può comportare, a sua volta, il rischio di sanguinamento; per questa ragione, il rischio cardioembolico ed emorragico viene valutato con gli scores CHA2DS2-VASc e HAS-BLED, strumenti che potrebbero risultare molto efficaci anche agli infermieri di triage e di Pronto Soccorso nella valutazione del rischio e nella presa di decisioni cliniche appropriate e tempestive. Obiettivo: definire il ruolo dell'infermiere di triage e di Pronto Soccorso nella valutazione del rischio di ictus cardioembolico nei pazienti con fibrillazione atriale in terapia anticoagulante, nell’identificazione precoce e nella gestione del sospetto ictus ischemico o emorragico in fase acuta; verificare l’utilità degli scores CHA2DS2-VASc e HAS-BLED per una valutazione appropriata del rischio da parte degli infermieri di triage e di Pronto Soccorso. Materiali e metodi: l’elaborazione di questa revisione sistematica della letteratura è stata effettuata attraverso la consultazione di banche dati, quali PubMed e Google Scholar, tenendo in considerazione gli articoli pubblicati dal 2012 al 2023, in lingua inglese o italiana e in modalità full text. Risultati: il processo di selezione degli studi ha portato all’identificazione di 15 articoli idonei ai quesiti di ricerca: 2 studi osservazionali retrospettivi, 1 studio di coorte prospettico, 2 studi retrospettivi caso-controllo, 2 studi retrospettivi trasversali, una revisione sistematica con metanalisi, uno studio descrittivo qualitativo, 6 revisioni della letteratura. Sono stati considerati idonei per rispondere ai quesiti di ricerca anche le Linee Guida “Codice Blu: percorso Ictus” del Ministero della Salute e il documento “Indirizzi tecnico-operativi per il triage di Pronto Soccorso Regione Veneto”. Sono emerse le strategie per migliorare la valutazione dei pazienti in fase di triage, che prevedono l’uso di scale di valutazione e il riconoscimento dei sintomi tipici e atipici suggestivi di ictus, e gli interventi attuabili dall’infermiere, in collaborazione con il medico, per garantire una miglior assistenza integrata al paziente. È stata dimostrata l’efficacia degli scores CHA2DS2-VASc e HAS-BLED nella stratificazione del rischio di ictus ischemico ed emorragico nei pazienti con fibrillazione atriale in terapia anticoagulante. Conclusioni: gli infermieri di triage e di Pronto Soccorso rivestono un ruolo cruciale nella gestione dei pazienti con fibrillazione atriale a rischio di ictus, sia nell’identificazione tempestiva del sospetto stroke, sia nella gestione di tutta la fase acuta. Vista l’importanza dell’identificazione precoce del sospetto ictus ai fini del miglioramento degli esiti clinici dei pazienti, è necessario implementare le strategie di stratificazione del rischio durante la valutazione in fase di triage; a questo proposito, la ricerca ha messo in luce il possibile uso degli scores CHA2DS2-VASc e HAS-BLED da parte degli infermieri di triage. Key words: stroke recognition, emergency department, triage, emergency nurses, atrial fibrillation, nurses, stroke assessment, stroke, CHA2DS2-VASc, HAS-BLED, risk stratification, bleeding.

“IL RUOLO DELL’INFERMIERE DI PRONTO SOCCORSO NELL’IDENTIFICAZIONE PRECOCE DELL’ICTUS ISCHEMICO ED EMORRAGICO IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE: GLI SCORES CHA2DS2-VASc E HAS-BLED”

BIASIOLO MAUCIERI, GIUSY
2022/2023

Abstract

ABSTRACT Problema: l’ictus è la più nota tra le malattie cerebrovascolari dovute ad un disturbo circolatorio a carico del distretto encefalico e rappresenta la seconda causa di morte; la fibrillazione atriale è uno dei fattori di rischio maggiori e rappresenta la causa del 15-25% di tutti gli eventi cerebrovascolari acuti. Per prevenire tali eventi, è comune l’uso di farmaci anticoagulanti, ma ciò può comportare, a sua volta, il rischio di sanguinamento; per questa ragione, il rischio cardioembolico ed emorragico viene valutato con gli scores CHA2DS2-VASc e HAS-BLED, strumenti che potrebbero risultare molto efficaci anche agli infermieri di triage e di Pronto Soccorso nella valutazione del rischio e nella presa di decisioni cliniche appropriate e tempestive. Obiettivo: definire il ruolo dell'infermiere di triage e di Pronto Soccorso nella valutazione del rischio di ictus cardioembolico nei pazienti con fibrillazione atriale in terapia anticoagulante, nell’identificazione precoce e nella gestione del sospetto ictus ischemico o emorragico in fase acuta; verificare l’utilità degli scores CHA2DS2-VASc e HAS-BLED per una valutazione appropriata del rischio da parte degli infermieri di triage e di Pronto Soccorso. Materiali e metodi: l’elaborazione di questa revisione sistematica della letteratura è stata effettuata attraverso la consultazione di banche dati, quali PubMed e Google Scholar, tenendo in considerazione gli articoli pubblicati dal 2012 al 2023, in lingua inglese o italiana e in modalità full text. Risultati: il processo di selezione degli studi ha portato all’identificazione di 15 articoli idonei ai quesiti di ricerca: 2 studi osservazionali retrospettivi, 1 studio di coorte prospettico, 2 studi retrospettivi caso-controllo, 2 studi retrospettivi trasversali, una revisione sistematica con metanalisi, uno studio descrittivo qualitativo, 6 revisioni della letteratura. Sono stati considerati idonei per rispondere ai quesiti di ricerca anche le Linee Guida “Codice Blu: percorso Ictus” del Ministero della Salute e il documento “Indirizzi tecnico-operativi per il triage di Pronto Soccorso Regione Veneto”. Sono emerse le strategie per migliorare la valutazione dei pazienti in fase di triage, che prevedono l’uso di scale di valutazione e il riconoscimento dei sintomi tipici e atipici suggestivi di ictus, e gli interventi attuabili dall’infermiere, in collaborazione con il medico, per garantire una miglior assistenza integrata al paziente. È stata dimostrata l’efficacia degli scores CHA2DS2-VASc e HAS-BLED nella stratificazione del rischio di ictus ischemico ed emorragico nei pazienti con fibrillazione atriale in terapia anticoagulante. Conclusioni: gli infermieri di triage e di Pronto Soccorso rivestono un ruolo cruciale nella gestione dei pazienti con fibrillazione atriale a rischio di ictus, sia nell’identificazione tempestiva del sospetto stroke, sia nella gestione di tutta la fase acuta. Vista l’importanza dell’identificazione precoce del sospetto ictus ai fini del miglioramento degli esiti clinici dei pazienti, è necessario implementare le strategie di stratificazione del rischio durante la valutazione in fase di triage; a questo proposito, la ricerca ha messo in luce il possibile uso degli scores CHA2DS2-VASc e HAS-BLED da parte degli infermieri di triage. Key words: stroke recognition, emergency department, triage, emergency nurses, atrial fibrillation, nurses, stroke assessment, stroke, CHA2DS2-VASc, HAS-BLED, risk stratification, bleeding.
2022
“THE ROLE OF THE EMERGENCY NURSE IN THE EARLY IDENTIFICATION OF ISCHEMIC AND HEMORRHAGIC STROKE IN PATIENTS WITH ATRIAL FIBRILLATION: THE CHA2DS2-VASc AND HAS-BLED SCORES”
emergency nurse
early identification
suspected stroke
atrial fibrillation
CHA2DS2-VASc,HASBLE
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/57143