/

PROBLEMA: la venipuntura è una delle procedure invasive più frequentemente eseguite tra la popolazione pediatrica. Prima e durante questa procedura la maggior parte dei bambini ha paura e soffre di dolore e ansia, di conseguenza si rifiutano di collaborare e i genitori sono spesso preoccupati o incapaci di fornire supporto emotivo. Tutte le esperienze dolorose, però, possono provocare risposte eccessive al dolore e ricordi negativi in un futuro. Alleviare il dolore è quindi un imperativo etico ma anche un diritto del bambino (Bagnasco et al., 2012). Sebbene questo problema sussista, si presenti in più del 50% dei bambini ed esistano metodi di riduzione del dolore economici e disponibili, allo stato attuale, il dolore secondario a venipuntura risulta scarsamente controllato. SCOPO: selezionare le tecniche di distrazione più adatte ed efficaci a ridurre l’ansia, l’agitazione e il dolore nel bambino durante la venipuntura in modo tale da rendere meno traumatica la procedura e agevolare agli operatori la sua riuscita. CAMPIONE: Pazienti pediatrici di età tra i 1 e i 15 anni che dovevano essere sottoposti a procedura di venipuntura (prelievo ematico, posizionamento di una linea endovenosa, iniezione endovenosa), in un contesto clinico/assistenziale. METODI E STRUMENTI: i criteri di selezione hanno previsto una restrizione sull’età, che includeva bambini tra 1 e 15 anni. Si è proceduto ricercando articoli relativi alle tecniche di distrazione attive o passive utilizzate per diminuire l’ansia, il dolore e migliorare la collaborazione del bambino durante una procedura di venipuntura. Sono stati inclusi articoli in lingua inglese, spagnolo e italiano, pubblicati negli ultimi 15 anni in formato full text. La ricerca è stata condotta consultando banche dati quali: Google Scholar, CINAHL e Pubmed. RISULTATI: dai risultati ottenuti è emerso che le tecniche di distrazione, possono fornire un supporto prima della procedura tramite l’educazione procedurale e consentono di ridurre l’ansia, l’agitazione, il dolore e migliorano la collaborazione del bambino durante la procedura. Non c’è una tecnica più efficace di un’altra, ma la scelta dipende dall’età del bambino, dai suoi gusti, dai costi che tale tecnica richiede, i tempi di utilizzo e dalla capacità degli infermieri di instaurare con il paziente un vero rapporto di fiducia. DISCUSSIONE/CONCLUSIONI: dalla seguente revisione della letteratura è emerso che l’utilizzo di una tecnica di distrazione in una procedura di venipuntura nel bambino, rispetto alla totale assenza di un intervento, permette non solo la riduzione di dolore e ansia, ma migliora anche la collaborazione dei bambini durante tale procedura. Non sembrano esserci tecniche più efficaci delle altre poiché ognuna delle varie metodiche viene scelta in base all’età del paziente, al grado di collaborazione, alle sue preferenze. Non viene riscontrato nemmeno alcun effetto collaterale. Sono quindi ben accettate dai bambini che vengono pienamente coinvolti e distratti; dai genitori, dagli infermieri poiché l’uso di queste tecniche di distrazione migliora la collaborazione dei bambini riducendo i tempi di esecuzione, evita di eseguire numerosi tentativi, sono tecniche economiche, facili da utilizzare e spiegare e non richiedono alcuna formazione specifica. Sono quindi applicabili in numerosi contesti clinici e da tutti i professionisti sanitari. Importante però è la competenza, la dedizione e l’interesse dei professionisti sanitari verso queste metodiche di distrazione. KEY WORDS: child/children, phlebotomy/venipuncture, blood specimen collection, intravenous injection, pain/prevention and control, anxiety/prevention and control, pain management, non-pharmacological. PAROLE CHIAVE: bambino, venipuntura, prelievo ematico, iniezione endovenosa, prevenzione del dolore, prevenzione dell’ansia, gestione del dolore, non farmacologico.

gestione non farmacologica del dolore nel bambino sottoposto a venipuntura

BORTOLETTO, FEDERICA
2022/2023

Abstract

/
2022
Non-pharmacological management of pain in children undergoing venipuncture
PROBLEMA: la venipuntura è una delle procedure invasive più frequentemente eseguite tra la popolazione pediatrica. Prima e durante questa procedura la maggior parte dei bambini ha paura e soffre di dolore e ansia, di conseguenza si rifiutano di collaborare e i genitori sono spesso preoccupati o incapaci di fornire supporto emotivo. Tutte le esperienze dolorose, però, possono provocare risposte eccessive al dolore e ricordi negativi in un futuro. Alleviare il dolore è quindi un imperativo etico ma anche un diritto del bambino (Bagnasco et al., 2012). Sebbene questo problema sussista, si presenti in più del 50% dei bambini ed esistano metodi di riduzione del dolore economici e disponibili, allo stato attuale, il dolore secondario a venipuntura risulta scarsamente controllato. SCOPO: selezionare le tecniche di distrazione più adatte ed efficaci a ridurre l’ansia, l’agitazione e il dolore nel bambino durante la venipuntura in modo tale da rendere meno traumatica la procedura e agevolare agli operatori la sua riuscita. CAMPIONE: Pazienti pediatrici di età tra i 1 e i 15 anni che dovevano essere sottoposti a procedura di venipuntura (prelievo ematico, posizionamento di una linea endovenosa, iniezione endovenosa), in un contesto clinico/assistenziale. METODI E STRUMENTI: i criteri di selezione hanno previsto una restrizione sull’età, che includeva bambini tra 1 e 15 anni. Si è proceduto ricercando articoli relativi alle tecniche di distrazione attive o passive utilizzate per diminuire l’ansia, il dolore e migliorare la collaborazione del bambino durante una procedura di venipuntura. Sono stati inclusi articoli in lingua inglese, spagnolo e italiano, pubblicati negli ultimi 15 anni in formato full text. La ricerca è stata condotta consultando banche dati quali: Google Scholar, CINAHL e Pubmed. RISULTATI: dai risultati ottenuti è emerso che le tecniche di distrazione, possono fornire un supporto prima della procedura tramite l’educazione procedurale e consentono di ridurre l’ansia, l’agitazione, il dolore e migliorano la collaborazione del bambino durante la procedura. Non c’è una tecnica più efficace di un’altra, ma la scelta dipende dall’età del bambino, dai suoi gusti, dai costi che tale tecnica richiede, i tempi di utilizzo e dalla capacità degli infermieri di instaurare con il paziente un vero rapporto di fiducia. DISCUSSIONE/CONCLUSIONI: dalla seguente revisione della letteratura è emerso che l’utilizzo di una tecnica di distrazione in una procedura di venipuntura nel bambino, rispetto alla totale assenza di un intervento, permette non solo la riduzione di dolore e ansia, ma migliora anche la collaborazione dei bambini durante tale procedura. Non sembrano esserci tecniche più efficaci delle altre poiché ognuna delle varie metodiche viene scelta in base all’età del paziente, al grado di collaborazione, alle sue preferenze. Non viene riscontrato nemmeno alcun effetto collaterale. Sono quindi ben accettate dai bambini che vengono pienamente coinvolti e distratti; dai genitori, dagli infermieri poiché l’uso di queste tecniche di distrazione migliora la collaborazione dei bambini riducendo i tempi di esecuzione, evita di eseguire numerosi tentativi, sono tecniche economiche, facili da utilizzare e spiegare e non richiedono alcuna formazione specifica. Sono quindi applicabili in numerosi contesti clinici e da tutti i professionisti sanitari. Importante però è la competenza, la dedizione e l’interesse dei professionisti sanitari verso queste metodiche di distrazione. KEY WORDS: child/children, phlebotomy/venipuncture, blood specimen collection, intravenous injection, pain/prevention and control, anxiety/prevention and control, pain management, non-pharmacological. PAROLE CHIAVE: bambino, venipuntura, prelievo ematico, iniezione endovenosa, prevenzione del dolore, prevenzione dell’ansia, gestione del dolore, non farmacologico.
Bambino
Venipuntura
Dolore
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Bortoletto_Federica.pdf.pdf

accesso riservato

Dimensione 1.39 MB
Formato Adobe PDF
1.39 MB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/57148