Background: L’aderenza del paziente alla terapia farmacologica è un aspetto chiave del successo terapeutico in un contesto clinico. Tuttavia, è documentabile un tasso di abbandono terapeutico frequentemente variabile a seconda della patologia in esame, del profilo di efficacia sicurezza del farmaco e, non ultima, della non corretta comprensione del regime posologico. É essenziale che al paziente, nel momento di dimissione dal reparto, sia spiegata la terapia prescrittagli, illustrandone la posologia, l’orario corretto e gli effetti indesiderati associati all’assunzione e i rischi legati all’abbandono della terapia. Questo studio propone di descrivere l’aderenza alla terapia farmacologica prescritta dal medico alla dimissione nei pazienti affetti da disturbo depressivo, afferenti al reparto di Psichiatria dell’Ospedale di Dolo. A fronte della terapia prescritta alla dimissione dal reparto, l’aderenza alla stessa verrà verificata al follow-up programmato dieci giorni dopo al Centro di Salute Mentale di afferenza. Verranno inoltre presi in esame i possibili fattori associati alla mancata aderenza alla terapia, quali: la classe farmacologica della terapia, le caratteristiche cliniche e anagrafiche del paziente e dell’infermiere incaricato della comunicazione della terapia. Obiettivi: Lo scopo dello studio è la caratterizzazione del tasso di abbandono della terapia farmacologica prescritta dal medico alla dimissione nei pazienti affetti da disturbo depressivo, afferenti al reparto di Psichiatria dell’Ospedale di Dolo. Inoltre, verranno presi in esame i possibili fattori associati alla mancata aderenza. Questo per mettere in luce l’importanza della comunicazione tra infermiere e paziente e, in particolare, del rapporto di fiducia instaurato con il paziente psichiatrico durante la degenza. Metodi di ricerca: I dati verranno registrati dalla laureanda seguendo una scheda raccolta dati (CRF) appositamente creata. Comprende i dati dei pazienti scelti e i dati degli infermieri che svolgono l’educazione terapeutica alla dimissione. La raccolta dati verrà effettuata attraverso la consultazione della documentazione clinica dei pazienti e l’osservazione diretta dell’intervento infermieristico al momento della dimissione, rispetto all’educazione sulla terapia prescritta, tra maggio e settembre 2023. Risultati: 12 pazienti su 48 (25.0%), alla visita di follow-up, riportavano la non aderenza alla terapia prescritta alla dimissione dal Servizio Psichiatrico, rispetto ai pazienti aderenti (N=36). I pazienti non aderenti presentavano un’età inferiore, un livello di istruzione prevalentemente rappresentato dal diploma di scuola secondaria o inferiore (rispettivamente 47.4% vs 75.0%, P= 0.040) e una maggiore prevalenza di comorbidità/politerapia (rispettivamente: 30.6% vs 0%, P=0.044). Nessuna differenza statistica tra i due gruppi era evidenziabile in merito al sesso, durata della patologia, assistenza da parte di un caregiver o CSM, caratteristiche del personale infermieristico (tutti i valori di P>0.05). Conclusioni: Pertanto, le caratteristiche proprie del paziente determinano l’aderenza o la non aderenza alla terapia farmacologica. Perciò, il personale infermieristico deve porre un accento più forte sull’importanza dell’assunzione della terapia ai pazienti più giovani, con un grado di istruzione più bassa, di sesso maschile.

Ruolo dell'infermiere nell'educazione terapeutica e nell'aderenza alla terapia del paziente con disturbo depressivo

BRUSEGAN, GIADA
2022/2023

Abstract

Background: L’aderenza del paziente alla terapia farmacologica è un aspetto chiave del successo terapeutico in un contesto clinico. Tuttavia, è documentabile un tasso di abbandono terapeutico frequentemente variabile a seconda della patologia in esame, del profilo di efficacia sicurezza del farmaco e, non ultima, della non corretta comprensione del regime posologico. É essenziale che al paziente, nel momento di dimissione dal reparto, sia spiegata la terapia prescrittagli, illustrandone la posologia, l’orario corretto e gli effetti indesiderati associati all’assunzione e i rischi legati all’abbandono della terapia. Questo studio propone di descrivere l’aderenza alla terapia farmacologica prescritta dal medico alla dimissione nei pazienti affetti da disturbo depressivo, afferenti al reparto di Psichiatria dell’Ospedale di Dolo. A fronte della terapia prescritta alla dimissione dal reparto, l’aderenza alla stessa verrà verificata al follow-up programmato dieci giorni dopo al Centro di Salute Mentale di afferenza. Verranno inoltre presi in esame i possibili fattori associati alla mancata aderenza alla terapia, quali: la classe farmacologica della terapia, le caratteristiche cliniche e anagrafiche del paziente e dell’infermiere incaricato della comunicazione della terapia. Obiettivi: Lo scopo dello studio è la caratterizzazione del tasso di abbandono della terapia farmacologica prescritta dal medico alla dimissione nei pazienti affetti da disturbo depressivo, afferenti al reparto di Psichiatria dell’Ospedale di Dolo. Inoltre, verranno presi in esame i possibili fattori associati alla mancata aderenza. Questo per mettere in luce l’importanza della comunicazione tra infermiere e paziente e, in particolare, del rapporto di fiducia instaurato con il paziente psichiatrico durante la degenza. Metodi di ricerca: I dati verranno registrati dalla laureanda seguendo una scheda raccolta dati (CRF) appositamente creata. Comprende i dati dei pazienti scelti e i dati degli infermieri che svolgono l’educazione terapeutica alla dimissione. La raccolta dati verrà effettuata attraverso la consultazione della documentazione clinica dei pazienti e l’osservazione diretta dell’intervento infermieristico al momento della dimissione, rispetto all’educazione sulla terapia prescritta, tra maggio e settembre 2023. Risultati: 12 pazienti su 48 (25.0%), alla visita di follow-up, riportavano la non aderenza alla terapia prescritta alla dimissione dal Servizio Psichiatrico, rispetto ai pazienti aderenti (N=36). I pazienti non aderenti presentavano un’età inferiore, un livello di istruzione prevalentemente rappresentato dal diploma di scuola secondaria o inferiore (rispettivamente 47.4% vs 75.0%, P= 0.040) e una maggiore prevalenza di comorbidità/politerapia (rispettivamente: 30.6% vs 0%, P=0.044). Nessuna differenza statistica tra i due gruppi era evidenziabile in merito al sesso, durata della patologia, assistenza da parte di un caregiver o CSM, caratteristiche del personale infermieristico (tutti i valori di P>0.05). Conclusioni: Pertanto, le caratteristiche proprie del paziente determinano l’aderenza o la non aderenza alla terapia farmacologica. Perciò, il personale infermieristico deve porre un accento più forte sull’importanza dell’assunzione della terapia ai pazienti più giovani, con un grado di istruzione più bassa, di sesso maschile.
2022
The role of the nurse in therapeutic education and therapy adherence for patients with depressive disorder
therapy adherence
depressive disorder
education therapy
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/57155