Background: Il contatto fisico è considerato una forma di comunicazione non verbale ed è indiscutibile che questo sia una parte essenziale e universale dell’assistenza infermieristica. Il tatto è l’unico organo di senso a possedere un duplice effetto in quanto toccare presuppone anche l’essere toccati, non solo fisicamente, ma talvolta anche emotivamente. Poiché il comfort dell’infermiere nell’entrare in contatto con il corpo della persona assistita potrebbe incidere sulla qualità dell’assistenza, è interessante comprendere quali sono le percezioni degli infermieri che sperimentano il tocco finalizzato alla realizzazione della procedura e quello non procedurale. Obiettivo: L’obiettivo del presente lavoro di tesi è quello di effettuare una revisione della letteratura al fine di comprendere il ruolo del tocco nell’assistenza infermieristica e i vissuti degli infermieri quando entrano in contatto diretto con il paziente. Materiali e metodi: Il quesito di ricerca a cui si cercherà di rispondere attraverso questo elaborato è: “Quali vissuti, emozioni, percezioni riportano gli infermieri nell’entrare in contatto con il corpo dei pazienti?” Sono state elaborate le stringhe di ricerca che, inserite in Pubmed, hanno permesso di ricavare in totale 272 articoli. Attraverso l’applicazione dei criteri di inclusione sono stati selezionati 10 articoli utili alla realizzazione della revisione. Risultati: Le opinioni dei professionisti sanitari sono divergenti e a volte contrastanti: alcuni vedono il tocco come un modo per comunicare, trasmettere empatia e vicinanza. Altri, invece, riferiscono di provare emozioni negative e per questo mettono in pratica delle strategie di difesa come quella di oggettificare il corpo del paziente. Di questi ultimi fanno parte anche numerosi infermieri che temono che il loro gesto di cura sia mal interpretato dai pazienti e per questo tendono a ridurre al minimo il contatto fisico. Inoltre, è stato reso noto che la mancanza di comfort durante la pratica del tocco è associato ad un maggior rischio di bournout e ad una minore soddisfazione lavorativa. Conclusioni: Nonostante la letteratura relativa all’argomento trattato sia abbastanza limitata, ciò che emerso in questo studio è l’importanza di approfondire il tocco, in particolare la percezione che gli infermieri hanno e come questo va a condizionare l’assistenza infermieristica. Parole chiave: nurs*, touch, patients, emotions, perceptions, relations*, personal space, comfort, physical touch.

Il tocco come vettore di una relazione nella pratica infermieristica. Revisione della letteratura.

FRIGO, SOFIA
2022/2023

Abstract

Background: Il contatto fisico è considerato una forma di comunicazione non verbale ed è indiscutibile che questo sia una parte essenziale e universale dell’assistenza infermieristica. Il tatto è l’unico organo di senso a possedere un duplice effetto in quanto toccare presuppone anche l’essere toccati, non solo fisicamente, ma talvolta anche emotivamente. Poiché il comfort dell’infermiere nell’entrare in contatto con il corpo della persona assistita potrebbe incidere sulla qualità dell’assistenza, è interessante comprendere quali sono le percezioni degli infermieri che sperimentano il tocco finalizzato alla realizzazione della procedura e quello non procedurale. Obiettivo: L’obiettivo del presente lavoro di tesi è quello di effettuare una revisione della letteratura al fine di comprendere il ruolo del tocco nell’assistenza infermieristica e i vissuti degli infermieri quando entrano in contatto diretto con il paziente. Materiali e metodi: Il quesito di ricerca a cui si cercherà di rispondere attraverso questo elaborato è: “Quali vissuti, emozioni, percezioni riportano gli infermieri nell’entrare in contatto con il corpo dei pazienti?” Sono state elaborate le stringhe di ricerca che, inserite in Pubmed, hanno permesso di ricavare in totale 272 articoli. Attraverso l’applicazione dei criteri di inclusione sono stati selezionati 10 articoli utili alla realizzazione della revisione. Risultati: Le opinioni dei professionisti sanitari sono divergenti e a volte contrastanti: alcuni vedono il tocco come un modo per comunicare, trasmettere empatia e vicinanza. Altri, invece, riferiscono di provare emozioni negative e per questo mettono in pratica delle strategie di difesa come quella di oggettificare il corpo del paziente. Di questi ultimi fanno parte anche numerosi infermieri che temono che il loro gesto di cura sia mal interpretato dai pazienti e per questo tendono a ridurre al minimo il contatto fisico. Inoltre, è stato reso noto che la mancanza di comfort durante la pratica del tocco è associato ad un maggior rischio di bournout e ad una minore soddisfazione lavorativa. Conclusioni: Nonostante la letteratura relativa all’argomento trattato sia abbastanza limitata, ciò che emerso in questo studio è l’importanza di approfondire il tocco, in particolare la percezione che gli infermieri hanno e come questo va a condizionare l’assistenza infermieristica. Parole chiave: nurs*, touch, patients, emotions, perceptions, relations*, personal space, comfort, physical touch.
2022
Touch as a vector of a relationship in nursing practice. Literature review.
touch
nurs*
therapeutic
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/57194