Problema: Oggigiorno l’obesità è un problema di grave entità, ciò lo si può confermare da un aumento notevole dei dati raccolti sulla popolazione mondiale e locale. L’ obesità colpisce il 10% della popolazione mondiale mentre in Italia si assiste ad un tasso del 15,3%. Un paziente obeso che si sottopone a chirurgia bariatrica implica un percorso assistenziale, di degenza, manageriale ed organizzativo molto particolare dato che deve intraprendere un piano personalizzato e mirato in base alle singole patologie e criticità. Vi è dunque la necessità di una figura che possa coordinare, organizzare, supportare e gestire passo passo tutte le fasi del processo diagnostico, terapeutico ed assistenziale del paziente bariatrico candidato a chirurgia dell'obesità. Scopo: Partendo da una indagine ed analisi dei vissuti dei pazienti riguardo il percorso bariatrico affrontato, lo scopo dello studio è comprendere se il ruolo dell’infermiere coordinatore di percorso ambulatoriale può migliorare e apportare benefici nei vari step del processo al dimagrimento con la chirurgia. Dunque si riflette sulla possibile introduzione definitiva di tale figura oltre che nell’UOSD di chirurgia bariatrica dell’Azienda Ospedale-Università di Padova anche in altri contesti. Disegno dello studio: Lo studio condotto è di tipo applicativo-sperimentale: sono stati somministrati due questionari a due gruppi differenti di pazienti che si sono sottoposti a chirurgia bariatrica, uno dei due gruppi è stato affiancato dell’infermiere coordinatore di percorso ambulatoriale e l’altro no. Il fine dello studio è effettuare un’attenta analisi sul grado di soddisfazione dei pazienti e capire eventuali mancanze o insoddisfazioni modificabili nel percorso di entrambi i gruppi presi in considerazione. Si intende mettere a confronto le tempistiche, i risultati ottenuti e la facilità organizzativa nel corso dei vari passaggi, per capire se l’infermiere coordinatore di percorso ambulatoriale può avere un ruolo facilitatore. Campione: Il campione è costituito da due gruppi di 15 pazienti cadauno con età compresa tra 18 e 65 anni. Tutti i soggetti presi in esame presentano diagnosi clinica di obesità che può essere associata o correlata a patologie o pluripatologie , motivo principale della candidatura alla chirurgia dell’ obesità. Pertanto questi hanno intrapreso un percorso di cura presso l’UOSD di Chirurgia Bariatrica dell’Azienda Ospedale-Università di Padova. Metodi e strumenti: Durante il periodo che va da giugno a luglio 2023 si propone ai soggetti campione la compilazione di due questionari di gradimento, validati dall’ URP dell’ Azienda Ospedale-Università di Padova con il fine di valutare il grado di soddisfazione dei pazienti rispetto alla qualità assistenziale erogata. Si utilizza la metodologia di autosomministrazione. Risultati: Viene fatta una valutazione complessiva riguardo l’efficienza del ruolo dell’infermiere coordinatore di percorso ambulatoriale e la sua potenziale utilità nel percorso del paziente verso la chirurgia bariatrica. Conclusioni: Lo studio effettuato è a supporto della tesi sostenuta poichè i dati confermano che il grado di soddisfacimento è maggiore nel campione di pazienti che hanno avuto nel loro percorso l’ infermiere coordinatore di percorso ambulatoriale
Il ruolo dell’infermiere coordinatore di percorso ambulatoriale nell’UOSD di Chirurgia Bariatrica dell’Azienda Ospedale-Università di Padova
INGARGIOLA, GIORGIA MARIA
2022/2023
Abstract
Problema: Oggigiorno l’obesità è un problema di grave entità, ciò lo si può confermare da un aumento notevole dei dati raccolti sulla popolazione mondiale e locale. L’ obesità colpisce il 10% della popolazione mondiale mentre in Italia si assiste ad un tasso del 15,3%. Un paziente obeso che si sottopone a chirurgia bariatrica implica un percorso assistenziale, di degenza, manageriale ed organizzativo molto particolare dato che deve intraprendere un piano personalizzato e mirato in base alle singole patologie e criticità. Vi è dunque la necessità di una figura che possa coordinare, organizzare, supportare e gestire passo passo tutte le fasi del processo diagnostico, terapeutico ed assistenziale del paziente bariatrico candidato a chirurgia dell'obesità. Scopo: Partendo da una indagine ed analisi dei vissuti dei pazienti riguardo il percorso bariatrico affrontato, lo scopo dello studio è comprendere se il ruolo dell’infermiere coordinatore di percorso ambulatoriale può migliorare e apportare benefici nei vari step del processo al dimagrimento con la chirurgia. Dunque si riflette sulla possibile introduzione definitiva di tale figura oltre che nell’UOSD di chirurgia bariatrica dell’Azienda Ospedale-Università di Padova anche in altri contesti. Disegno dello studio: Lo studio condotto è di tipo applicativo-sperimentale: sono stati somministrati due questionari a due gruppi differenti di pazienti che si sono sottoposti a chirurgia bariatrica, uno dei due gruppi è stato affiancato dell’infermiere coordinatore di percorso ambulatoriale e l’altro no. Il fine dello studio è effettuare un’attenta analisi sul grado di soddisfazione dei pazienti e capire eventuali mancanze o insoddisfazioni modificabili nel percorso di entrambi i gruppi presi in considerazione. Si intende mettere a confronto le tempistiche, i risultati ottenuti e la facilità organizzativa nel corso dei vari passaggi, per capire se l’infermiere coordinatore di percorso ambulatoriale può avere un ruolo facilitatore. Campione: Il campione è costituito da due gruppi di 15 pazienti cadauno con età compresa tra 18 e 65 anni. Tutti i soggetti presi in esame presentano diagnosi clinica di obesità che può essere associata o correlata a patologie o pluripatologie , motivo principale della candidatura alla chirurgia dell’ obesità. Pertanto questi hanno intrapreso un percorso di cura presso l’UOSD di Chirurgia Bariatrica dell’Azienda Ospedale-Università di Padova. Metodi e strumenti: Durante il periodo che va da giugno a luglio 2023 si propone ai soggetti campione la compilazione di due questionari di gradimento, validati dall’ URP dell’ Azienda Ospedale-Università di Padova con il fine di valutare il grado di soddisfazione dei pazienti rispetto alla qualità assistenziale erogata. Si utilizza la metodologia di autosomministrazione. Risultati: Viene fatta una valutazione complessiva riguardo l’efficienza del ruolo dell’infermiere coordinatore di percorso ambulatoriale e la sua potenziale utilità nel percorso del paziente verso la chirurgia bariatrica. Conclusioni: Lo studio effettuato è a supporto della tesi sostenuta poichè i dati confermano che il grado di soddisfacimento è maggiore nel campione di pazienti che hanno avuto nel loro percorso l’ infermiere coordinatore di percorso ambulatorialeFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/57206