Problema: L’emorragia traumatica è la principale causa di morte prevenibile in ambito militare ed è una delle più importanti in ambito civile, nonostante essa non sia una casistica frequente in tale contesto. L’emorragia, soprattutto se massiva, è associata ad elevati tassi di mortalità e può portare alla morte della persona entro pochi secondi o minuti se non si attuano interventi tempestivi. Obiettivo: Lo scopo di questo elaborato è quello di identificare in letteratura gli interventi disponibili più efficaci e potenzialmente attuabili relativi alla gestione dell’emorragia traumatica preospedaliera, confrontandoli tra ambito militare e civile. Inoltre, si pone l’obiettivo di verificare se un intervento è maggiormente indicato in un contesto piuttosto che un altro. Infine, data l’importanza del mondo militare per la gestione dell’emorragia e del trauma anche rispetto all’ambito civile, si è cercato di individuare altri interventi che, attualmente in uso e approvati in ambito militare, possano essere utili anche in ambito civile. Materiali e metodi: La revisione di letteratura è stata svolta consultando la banca dati di PubMed in un periodo compreso tra maggio 2023 e agosto 2023. Sono stati selezionati 19 articoli tra revisioni e revisioni sistematiche in un arco temporale di 5 anni. Risultati: Dagli articoli selezionati tourniquet, tourniquet giunzionale, cintura pelvica, medicazioni emostatiche locali, XStat, iTClamp, cerotto sigillante di fibrina, acido tranexamico, sangue intero e plasma liofilizzato hanno dimostrato una buona efficacia, nonostante gli studi di basso livello di evidenza. L’efficacia del plasma fresco congelato presenta dati contrastanti eccetto riguardo la riduzione della mortalità a 3 ore e la somministrazione precoce. I cristalloidi sono ampiamente sconsigliati dalla letteratura. L’XStat ha dimostrato una buona efficacia, tuttavia richiede molto tempo per la rimozione delle spugne. La schiuma in poliuretano sembrerebbe efficace anche se con tassi di complicanze elevati; gli studi, però, sono svolti solo su modello animale. Conclusioni: Non è presente un intervento maggiormente efficace di altri e indicato solo in un contesto militare o in uno civile. Tourniquet giunzionale, medicazioni emostatiche locali, iTClamp e trasfusioni di sangue intero si sono dimostrati efficaci e funzionali anche in un contesto preospedaliero civile, nelle situazioni di assistenza preospedaliera prolungata e in cui le risorse umane e materiali sono limitate. Inoltre, è possibile ritrovare in ambito civile lesioni proprie dell’ambito militare, come durante attacchi terroristici e incidenti maggiori. Per cerotto sigillante di fibrina, plasma e schiuma in poliuretano sono necessari ulteriori studi per stabilirne la validità. L’acido tranexamico intramuscolo sembra molto promettente. Gli agenti sistemici sono funzionali indipendentemente da sede, tipologia e meccanismo di lesione ed emorragia e pertanto possono essere di supporto agli agenti locali, specifici per sede e tipologia di lesione ed emorragia. Key Words Inglese: hemorrhage, trauma, civilian, military, prehospital, tourniquet, junctional tourniquet, pelvic binder, haemostatic, tranexamic acid, blood transfusion, blood product, plasma transfusion, crystalloid, fluid. Italiano: emorragia, trauma, civile, militare, preospedaliero, tourniquet, tourniquet giunzionale, cintura pelvica, emostasi, acido tranexamico, trasfusione sangue, prodotti ematici, trasfusione plasma, cristalloidi, fluidi.

Gestione infermieristica dell'emorragia traumatica in ambiente pre-ospedaliero: contesto civile e militare a confronto. Una revisione di letteratura.

MINATEL, LETIZIA
2022/2023

Abstract

Problema: L’emorragia traumatica è la principale causa di morte prevenibile in ambito militare ed è una delle più importanti in ambito civile, nonostante essa non sia una casistica frequente in tale contesto. L’emorragia, soprattutto se massiva, è associata ad elevati tassi di mortalità e può portare alla morte della persona entro pochi secondi o minuti se non si attuano interventi tempestivi. Obiettivo: Lo scopo di questo elaborato è quello di identificare in letteratura gli interventi disponibili più efficaci e potenzialmente attuabili relativi alla gestione dell’emorragia traumatica preospedaliera, confrontandoli tra ambito militare e civile. Inoltre, si pone l’obiettivo di verificare se un intervento è maggiormente indicato in un contesto piuttosto che un altro. Infine, data l’importanza del mondo militare per la gestione dell’emorragia e del trauma anche rispetto all’ambito civile, si è cercato di individuare altri interventi che, attualmente in uso e approvati in ambito militare, possano essere utili anche in ambito civile. Materiali e metodi: La revisione di letteratura è stata svolta consultando la banca dati di PubMed in un periodo compreso tra maggio 2023 e agosto 2023. Sono stati selezionati 19 articoli tra revisioni e revisioni sistematiche in un arco temporale di 5 anni. Risultati: Dagli articoli selezionati tourniquet, tourniquet giunzionale, cintura pelvica, medicazioni emostatiche locali, XStat, iTClamp, cerotto sigillante di fibrina, acido tranexamico, sangue intero e plasma liofilizzato hanno dimostrato una buona efficacia, nonostante gli studi di basso livello di evidenza. L’efficacia del plasma fresco congelato presenta dati contrastanti eccetto riguardo la riduzione della mortalità a 3 ore e la somministrazione precoce. I cristalloidi sono ampiamente sconsigliati dalla letteratura. L’XStat ha dimostrato una buona efficacia, tuttavia richiede molto tempo per la rimozione delle spugne. La schiuma in poliuretano sembrerebbe efficace anche se con tassi di complicanze elevati; gli studi, però, sono svolti solo su modello animale. Conclusioni: Non è presente un intervento maggiormente efficace di altri e indicato solo in un contesto militare o in uno civile. Tourniquet giunzionale, medicazioni emostatiche locali, iTClamp e trasfusioni di sangue intero si sono dimostrati efficaci e funzionali anche in un contesto preospedaliero civile, nelle situazioni di assistenza preospedaliera prolungata e in cui le risorse umane e materiali sono limitate. Inoltre, è possibile ritrovare in ambito civile lesioni proprie dell’ambito militare, come durante attacchi terroristici e incidenti maggiori. Per cerotto sigillante di fibrina, plasma e schiuma in poliuretano sono necessari ulteriori studi per stabilirne la validità. L’acido tranexamico intramuscolo sembra molto promettente. Gli agenti sistemici sono funzionali indipendentemente da sede, tipologia e meccanismo di lesione ed emorragia e pertanto possono essere di supporto agli agenti locali, specifici per sede e tipologia di lesione ed emorragia. Key Words Inglese: hemorrhage, trauma, civilian, military, prehospital, tourniquet, junctional tourniquet, pelvic binder, haemostatic, tranexamic acid, blood transfusion, blood product, plasma transfusion, crystalloid, fluid. Italiano: emorragia, trauma, civile, militare, preospedaliero, tourniquet, tourniquet giunzionale, cintura pelvica, emostasi, acido tranexamico, trasfusione sangue, prodotti ematici, trasfusione plasma, cristalloidi, fluidi.
2022
Nursing care of traumatic hemorrhage in the prehospital setting: civilian and military in comparison. A literature review.
Hemorrhage
Trauma
Civilian
Military
Prehospital
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/57238