Le cadute farmaco-correlate nei pazienti anziani negli ospedali dell'Ulss7: una tesi sperimentale

ABSTRACT INTRODUCTION. The event of a fall affects approximately a third of people over the age of 65 every year. One of the main risk factors responsible for the phenomenon is the taking of drugs; in particular, treatments that increase the risk of falling which are also called Fall-Risk-Increasing Drugs (FRID). The nurse should be trained and prepared to know and manage FRIDs so that they can limit or avoid falls. GOALS. The aim of the research is to understand how extensive the phenomenon of falls is in elderly patients taking FRIDs admitted to the hospitals of Ulss 7 Pedemontana (Asiago, Bassano del Grappa, Santorso). MATERIALS AND METHODS. The 2020 fall reporting forms in the hospitals of Ulss 7 Pedemontana were analysed. 6 specific hospital areas were investigated: medical, surgical, critical, SPDC, outpatient and Covid-19. RESULTS. A total of 440 cards were analysed; of these, 327 were considered valid. CNS sedative drugs, diuretics, hypotensive drugs and combinations of more than 4 drugs were found to be most at risk for falls. DISCUSSION. The use of drugs accounts for 68.5% of the total falls analyzed in the study (327). It was possible to find that hypotensive drugs, CNS sedatives and diuretics are the most used drugs and considered most responsible for the event of the fall. In general, a strong convergence between FRID drugs and hair loss is deduced. CONCLUSIONS. Falling is a major problem worldwide, especially among older people. The FRID drugs taken by this category of patients have a significant impact on the phenomenon of falls. The healthcare professional must know and know how to manage this particular type of drugs to prevent the adverse event and to guarantee a dignified quality of life for the elderly patient.

RIASSUNTO INTRODUZIONE. L’evento della caduta coinvolge ogni anno circa un terzo delle persone con età superiore ai 65 anni. Uno dei fattori di rischio principali responsabili del fenomeno è l’assunzione di farmaci; in particolare, i trattamenti che aumentano il rischio caduta che vengono chiamati anche Fall-Risk-Increasing Drugs (FRIDs). L’infermiere dovrebbe essere formato e preparato a conoscere e gestire i FRIDs in modo tale da poter limitare o evitare la caduta. OBIETTIVI. La ricerca ha come fine quello di comprendere quanto sia esteso il fenomeno delle cadute nei pazienti anziani che assumono i FRIDs degenti presso gli ospedali dell’Ulss 7 Pedemontana (Asiago, Bassano del Grappa, Santorso). MATERIALI E METODI. Sono state analizzate le schede di segnalazione caduta del 2020 negli ospedali dell’Ulss 7 Pedemontana. Sono state indagate 6 specifiche aree ospedaliere: medica, chirurgica, critica, SPDC, ambulatoriale e Covid-19. RISULTATI. Sono state analizzate 440 schede totali; di queste, 327 sono state ritenute valide. Sono risultati maggiormente rischiosi per le cadute i farmaci sedativi del SNC, i diuretici, gli ipotensivi e le combinazioni di più di 4 farmaci. DISCUSSIONE. L’utilizzo dei farmaci incide nel 68,5% sul totale delle cadute analizzate nello studio (327). È stato possibile rilevare che ipotensivi, sedativi del SNC e i diuretici sono i farmaci più utilizzati e ritenuti maggiormente responsabili dell’evento della caduta. Si deduce in generale una forte correlazione tra i farmaci FRIDs e la caduta. CONCLUSIONI. La caduta è un grave problema a livello mondiale, specialmente per quanto riguarda le persone anziane. I farmaci FRIDs assunti da questa categoria di pazienti incidono in maniera importante sul fenomeno della caduta. Il professionista sanitario deve conoscere e saper gestire questa particolare tipologia di farmaci per prevenire l’evento avverso e per garantire una qualità di vita dignitosa al paziente anziano.