Le infezioni postoperatorie del sito chirurgico (ISC) rappresentano una complicanza prevalente che segue le procedure chirurgiche, che può avere gravi conseguenze più o meno serie per lo stato di salute del paziente. Le ISC comprendono uno spettro di eventi avversi che possono comprendere dolore, infiammazione locale, piressia e, in casi gravi, setticemia, un'infezione sistemica potenzialmente pericolosa per la vita. Tali complicazioni prolungano i periodi di ospedalizzazione e, di conseguenza, provocano un aumento delle spese sanitarie come conseguenza all’uso di farmaci o alla durata della degenza ospedaliera. Il protocollo di doccia preoperatoria viene eseguito per ridurre il carico microbico cutaneo del paziente in previsione della chirurgia. L'obiettivo primario di questa tesi è quello di accertare la procedura ottimale per attenuare il rischio di infezione. L'indagine approfondisce diversi aspetti, comprendendo fattori di rischio derivanti dall’inadeguata disinfezione del sito chirurgico, spese ospedaliere correlate al ricovero prolungato a causa di potenziali infezioni, l'emergenza storica e l'evoluzione dei protocolli di disinfezione chirurgica delle ferite, le iniziative attuate dall’ULSS5 per limitare i fattori di rischio, una valutazione completa del disinfettante più utilizzato e delle relative complicanze, e i tempi ottimali per la doccia preoperatoria. Una revisione della letteratura completa è stata condotta utilizzando PubMed come motore di ricerca principale, impiegando come quesiti di ricerca "doccia preoperatoria" e “disinfezione del sito chirurgico." L'analisi della letteratura sottolinea l'importanza delle docce preoperatorie da effettuare la sera precedente l'intervento e la mattina stessa, pur rivelando disparità di evidenza per quanto riguarda i prodotti più efficaci per raggiungere questo obiettivo. Tuttavia, in alcune delle ricerche scientifiche trovate in letteratura viene evidenziato che la Clorexidina risulta essere il prodotto più efficace per un’adeguata preparazione preoperatoria della pelle, ma soprattutto emerge la necessità di una standardizzazione del processo, accompagnata da una educazione del paziente affinché possa aderire al protocollo in modo efficace.

Revisione della letteratura sulla procedura della doccia preoperatoria

ROCCARO, ELISABETTA
2022/2023

Abstract

Le infezioni postoperatorie del sito chirurgico (ISC) rappresentano una complicanza prevalente che segue le procedure chirurgiche, che può avere gravi conseguenze più o meno serie per lo stato di salute del paziente. Le ISC comprendono uno spettro di eventi avversi che possono comprendere dolore, infiammazione locale, piressia e, in casi gravi, setticemia, un'infezione sistemica potenzialmente pericolosa per la vita. Tali complicazioni prolungano i periodi di ospedalizzazione e, di conseguenza, provocano un aumento delle spese sanitarie come conseguenza all’uso di farmaci o alla durata della degenza ospedaliera. Il protocollo di doccia preoperatoria viene eseguito per ridurre il carico microbico cutaneo del paziente in previsione della chirurgia. L'obiettivo primario di questa tesi è quello di accertare la procedura ottimale per attenuare il rischio di infezione. L'indagine approfondisce diversi aspetti, comprendendo fattori di rischio derivanti dall’inadeguata disinfezione del sito chirurgico, spese ospedaliere correlate al ricovero prolungato a causa di potenziali infezioni, l'emergenza storica e l'evoluzione dei protocolli di disinfezione chirurgica delle ferite, le iniziative attuate dall’ULSS5 per limitare i fattori di rischio, una valutazione completa del disinfettante più utilizzato e delle relative complicanze, e i tempi ottimali per la doccia preoperatoria. Una revisione della letteratura completa è stata condotta utilizzando PubMed come motore di ricerca principale, impiegando come quesiti di ricerca "doccia preoperatoria" e “disinfezione del sito chirurgico." L'analisi della letteratura sottolinea l'importanza delle docce preoperatorie da effettuare la sera precedente l'intervento e la mattina stessa, pur rivelando disparità di evidenza per quanto riguarda i prodotti più efficaci per raggiungere questo obiettivo. Tuttavia, in alcune delle ricerche scientifiche trovate in letteratura viene evidenziato che la Clorexidina risulta essere il prodotto più efficace per un’adeguata preparazione preoperatoria della pelle, ma soprattutto emerge la necessità di una standardizzazione del processo, accompagnata da una educazione del paziente affinché possa aderire al protocollo in modo efficace.
2022
Literature review on the preoperative shower procedure
doccia
preoperatoria
Clorexidina
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
tesi_Roccaro_Elisabetta_2011334.pdf

accesso aperto

Dimensione 1.38 MB
Formato Adobe PDF
1.38 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/57261