INTRODUZIONE. L’osteoporosi è una malattia scheletrica caratterizzata da una compromissione della resistenza ossea, che predispone il soggetto ad un aumentato rischio di frattura. È una delle più comuni cause di morbilità: si stima che in Italia colpisca circa 5 milioni di persone, di cui l’80% sono donne in post menopausa. Le fratture da fragilità, tipiche dell’osteoporosi, hanno importanti conseguenze: causano disabilità, diminuzione della qualità di vita e limitazione funzionale, oltre ad un aumentato rischio di mortalità, con elevati costi sia sanitari che sociali. Nonostante ciò, questa patologia non sempre viene trattata adeguatamente e i soggetti non ricevono un’efficace prevenzione delle fratture. OBIETTIVO. Questa revisione si propone di analizzare quali sono gli interventi educativi che l’infermiere può mettere in atto nel prevenire il rischio di frattura da osteoporosi, l’efficacia di questi ultimi e le competenze che deve possedere l’infermiere per la gestione di questi pazienti. METODI. È stata redatta una revisione della letteratura mediante consultazione dei database Scopus, Pubmed e Cinahl, inserendo un limite temporale di 15 anni. RISULTATI. Sono stati selezionati 17 articoli che rispondevano ai criteri di inclusione ed esclusione: di cui 16 revisioni sistematiche e 1 studio clinico controllato randomizzato (RCT). CONCLUSIONI. Dall’analisi comparata dei risultati degli studi inclusi in questa revisione, è emerso che nella gestione del paziente a rischio di fratture da fragilità è utile che l’infermiere possieda competenze in ambito ortogeriatrico, che combinino quelle ortopediche con quelle dell’assistenza agli anziani. Inoltre, l’infermiere ha un ruolo educativo centrale nei tre livelli di prevenzione attraverso la promozione di uno stile di vita sano ed il miglioramento dell’aderenza ai trattamenti per l’osteoporosi. Per quanto riguarda l’efficacia degli interventi educativi, non è ancora chiaro se l’educazione del paziente da parte dell’infermiere abbia un impatto significativo sui risultati dei vari ambiti di intervento nella gestione dell’osteoporosi che, insieme, influiscono sulla prevenzione delle fratture da fragilità. Key-words: osteoporosis, fragility fracture, orthopaedic, orthogeriatric, nurs*, prevent*, education, interventions, effects, efficacy

La prevenzione delle fratture da osteoporosi. Una revisione di letteratura.

VIANELLO, ALICE
2022/2023

Abstract

INTRODUZIONE. L’osteoporosi è una malattia scheletrica caratterizzata da una compromissione della resistenza ossea, che predispone il soggetto ad un aumentato rischio di frattura. È una delle più comuni cause di morbilità: si stima che in Italia colpisca circa 5 milioni di persone, di cui l’80% sono donne in post menopausa. Le fratture da fragilità, tipiche dell’osteoporosi, hanno importanti conseguenze: causano disabilità, diminuzione della qualità di vita e limitazione funzionale, oltre ad un aumentato rischio di mortalità, con elevati costi sia sanitari che sociali. Nonostante ciò, questa patologia non sempre viene trattata adeguatamente e i soggetti non ricevono un’efficace prevenzione delle fratture. OBIETTIVO. Questa revisione si propone di analizzare quali sono gli interventi educativi che l’infermiere può mettere in atto nel prevenire il rischio di frattura da osteoporosi, l’efficacia di questi ultimi e le competenze che deve possedere l’infermiere per la gestione di questi pazienti. METODI. È stata redatta una revisione della letteratura mediante consultazione dei database Scopus, Pubmed e Cinahl, inserendo un limite temporale di 15 anni. RISULTATI. Sono stati selezionati 17 articoli che rispondevano ai criteri di inclusione ed esclusione: di cui 16 revisioni sistematiche e 1 studio clinico controllato randomizzato (RCT). CONCLUSIONI. Dall’analisi comparata dei risultati degli studi inclusi in questa revisione, è emerso che nella gestione del paziente a rischio di fratture da fragilità è utile che l’infermiere possieda competenze in ambito ortogeriatrico, che combinino quelle ortopediche con quelle dell’assistenza agli anziani. Inoltre, l’infermiere ha un ruolo educativo centrale nei tre livelli di prevenzione attraverso la promozione di uno stile di vita sano ed il miglioramento dell’aderenza ai trattamenti per l’osteoporosi. Per quanto riguarda l’efficacia degli interventi educativi, non è ancora chiaro se l’educazione del paziente da parte dell’infermiere abbia un impatto significativo sui risultati dei vari ambiti di intervento nella gestione dell’osteoporosi che, insieme, influiscono sulla prevenzione delle fratture da fragilità. Key-words: osteoporosis, fragility fracture, orthopaedic, orthogeriatric, nurs*, prevent*, education, interventions, effects, efficacy
2022
The prevention of osteoporosis fractures. A literature review.
fratture
osteoporosi
prevenzione
infermiere
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/57293