Mediation has become the preferred approach in conflict resolution processes over the past fifty years. Engagement at negotiating tables is also a purpose of China's foreign policy in recent decades. In the context of Russian-Ukrainian war, China is pursuing an ambiguous position and its "12-point peace plan" is an expression of this. The interests at stake with both side in the conflict and the broader competition with the United States make it difficult to adopt an overt and definitive stance, evidence that the ultimate element leading Beijing's strategy is exclusively national interest.

La mediazione è diventata lo strumento preferito nei processi di risoluzione dei conflitti negli ultimi cinquant'anni. L'impegno ai tavoli negoziali è anche un obiettivo della politica estera della Cina negli ultimi decenni. Nel contesto della guerra russo-ucraina, la Cina sta perseguendo una posizione ambigua e i suoi "12 punti" ne sono l'espressione. Gli interessi in gioco con entrambe le parti e la sfida più ampia con gli Stati Uniti, rendono difficile adottare una posizione palese e definitiva a riprova del fatto che l'elemento ultimo che guida la strategia di Pechino è esclusivamente l'interesse nazionale.

Il ruolo della Cina nel conflitto russo-ucraino tra mediazione e interessi in gioco

FERRONI, REBECCA
2022/2023

Abstract

Mediation has become the preferred approach in conflict resolution processes over the past fifty years. Engagement at negotiating tables is also a purpose of China's foreign policy in recent decades. In the context of Russian-Ukrainian war, China is pursuing an ambiguous position and its "12-point peace plan" is an expression of this. The interests at stake with both side in the conflict and the broader competition with the United States make it difficult to adopt an overt and definitive stance, evidence that the ultimate element leading Beijing's strategy is exclusively national interest.
2022
China's role in the Russian-Ukrainian conflict between mediation and interests at stake
La mediazione è diventata lo strumento preferito nei processi di risoluzione dei conflitti negli ultimi cinquant'anni. L'impegno ai tavoli negoziali è anche un obiettivo della politica estera della Cina negli ultimi decenni. Nel contesto della guerra russo-ucraina, la Cina sta perseguendo una posizione ambigua e i suoi "12 punti" ne sono l'espressione. Gli interessi in gioco con entrambe le parti e la sfida più ampia con gli Stati Uniti, rendono difficile adottare una posizione palese e definitiva a riprova del fatto che l'elemento ultimo che guida la strategia di Pechino è esclusivamente l'interesse nazionale.
Mediazione
Conflitto
Geopolitica
Partenariato
Strategia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/57450