La protezione e la promozione dei diritti delle donne nella Repubblica Democratica del Congo

Nonostante l’esistenza di garanzie costituzionali, le donne nella Repubblica Democratica del Congo subiscono discriminazioni in tutti gli aspetti della loro vita, si sentono impotenti sia nella sfera pubblica che privata. Questi aspetti si sono aggravati durante gli anni di conflitto armato e nel post-conflitto, in cui le donne sono spesso prese di mira per particolari tipi di violenza, costrette ad entrare in rapporti di sfruttamento o abusi e sono abitualmente non rappresentate, o meglio, non abbastanza rappresentate nella sfera politica e nelle strutture decisionali giuridiche ed economiche. Nel seguente capitolo farò un’analisi del contesto socio-economico e politico nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) rendendo evidente la persistenza dello squilibrio di genere in tutti gli ambiti: economico, sociale, culturale e politico. L’obiettivo di questo elaborato è di esaminare la complessità e modi reciprocamente costitutivi in cui genere, povertà e la violenza interagiscono cambiando la vita delle donne che vivono tra società di conflitto e post-conflitto; gli obblighi dello Stato, e discuterò le risposte delle organizzazioni internazionali e delle ONG internazionali al problema della disuguaglianza di genere e violenza di genere nella Repubblica Democratica del Congo