Impianto Cocleare (IC) e riduzione del tinnitus: studio osservazionale su un gruppo di pazienti pre e post intervento

Thepresentthesis,whichisofacompilationtype,isaimedatdemonstrating the effects and results obtained by patients with hearing loss and presenting tinnitus, following the application of cochlear implants (CI). In fact, the aim of the study is precisely to highlight the improvements obtained by the population by comparing the pre- and post-CI period. To support the thesis objective, a group of thirty adults aged between 40 and 80 years with mono and/or bilateral hearing loss of any magnitude from mild to profound and more or less pronounced presence of tinnitus will be examined, to whom specific questionnaires aimed at investigating the effectiveness of cochlear implants will be presented. Among the assessment methods used, the THI (Tinnitus Handicap Inventory), the THS (Tinnitus and Hearing Survey) and the TFI (Tinnitus Functional Index) will be explored in depth, which will allow us to understand whether there has been an improvement in hearing, a reduction in tinnitus and, consequently, an improvement in quality of life following the application of CI, comparing the period when people did not have it with the period when they started wearing it. Cochlear implants were the first cranial nerve stimulators to be scientifically approved because they work by directly stimulating the cochlear nerve. They, therefore, have proven to be a viable treatment option for people with severe to profound hearing loss (Shapiro et al., 2012). These aids can lead to significant objective improvements in speech perception, speech recognition, noise and sound localization, as well as subjective improvements in tinnitus and speech development (Selleck AM et al., 2021).

La presenti tesi, di tipo compilativo, è volta a dimostrare gli effetti e i risultati ottenuti da pazienti affetti da ipoacusia e presentanti tinnitus, a seguito dell’applicazione di impianti cocleari (IC). Infatti, l’obiettivo dello studio è proprio quello di mettere in evidenza i miglioramenti ottenuti dalla popolazione confrontando il periodo pre e post IC. Per sostenere l’obiettivo di tesi verrà preso in esame un gruppo di trenta persone adulte, con età compresa tra i 40 e gli 80 anni, con ipoacusia mono e/o bilaterale di qualsiasi entità, dalla lieve alla profonda e presenza più o meno accentuata di tinnitus, a cui verranno presentati dei questionari specifici mirati ad indagare l’efficacia degli impianti cocleari. Tra i metodi di valutazione utilizzati saranno approfonditi il THI (Tinnitus Handicap Inventory), il THS (Tinnitus and Hearing Survey) e il TFI (Tinnitus Functional Index) i quali permetteranno di capire se c’è stato un miglioramento dell’udito, una riduzione del tinnitus e, di conseguenza, un miglioramento della qualità della vita a seguito dell’applicazione di IC, confrontando il periodo in cui le persone non lo avevano con quello in cui hanno iniziato a portarlo. Gli impianti cocleari sono stati i primi stimolatori del nervo cranico ad essere stati scientificamente approvati in quanto funzionano stimolando direttamente il nervo cocleare. Essi, quindi, si sono dimostrati una valida opzione di trattamento per le persone che presentano una perdita di udito da grave a profonda (Shapiro et al., 2012). Questi ausili possono portare a significativi miglioramenti oggettivi nella percezione del parlato, nel riconoscimento vocale, nel rumore e nella localizzazione del suono, nonché miglioramenti soggettivi nell’acufene e nello sviluppo del linguaggio (Selleck AM et al., 2021).