Il segnale elettromiografico: panoramica su elaborazione e acquisizione del segnale e metodi di rilevazione dell'istante di attivazione muscolare

Il segnale elettromiografico o elettromiogramma (EMG) è un segnale originato dall'attività muscolare che rappresenta un utile strumento in alcuni campi della diagnosi medica, nella ricerca in tema di movimento umano e nell'applicazione di sistemi di controllo biomedico, quali protesi bioniche. Questo elaborato si pone l’obiettivo di creare una panoramica generale sull'EMG, cercando di evidenziare le tipologie di informazioni che si possono trarre dalla sua estrazione e successiva elaborazione. Ci si soffermerà inizialmente sull’origine fisiologica del segnale miografico e sulle sue caratteristiche principali, evidenziando la natura sommatoria dei vari contributi dei potenziali d’azione delle unità motorie (MUAP) e la frequenza di sparo della singola unità motoria. Verranno presentate le più comuni tipologie di estrazione del segnale e i vari elettrodi impiegati nel campo, concentrandosi principalmente su ciò che concerne l’elettromiografia di superficie; a ciò, seguiranno alcune delle elaborazioni possibili del segnale (rettificazione, integrazione, ecc.) ed esempi dei filtri più notoriamente applicati ai disturbi presenti nell’elettromiogramma grezzo. In chiusura, verranno elencati alcuni metodi presenti in letteratura scientifica per la valutazione dell’istante di attivazione muscolare.