Con il progressivo invecchiamento della popolazione e l'avanzamento della tecnologia in ambito biomedicale, l'utilizzo delle valvole cardiache bioprotesiche (Biological Heart Valves, BHVs) nei pazienti affetti da malattie valvolari ha registrato un notevole aumento a livello globale. Attualmente, la maggioranza delle valvole cardiache bioprotesiche disponibili in commercio sono sottoposte a trattamento con glutaraldeide, che però ne può compromettere la durata a causa di fenomeni di calcificazione e potenziale citotossicità. L'obiettivo di questo studio è esaminare le alternative al trattamento con glutaraldeide al fine di migliorare l'affidabilità e la durata delle BHVs. Inizialmente, viene fornita una descrizione del cuore umano, della sua struttura anatomica e del funzionamento delle valvole cardiache. Inoltre, vengono presentate le principali valvulopatie, con particolare riferimento a quelle che richiedono un intervento di sostituzione valvolare. Si pone poi l’attenzione sulle valvole bioprotesiche, delle quali vengono valutati vantaggi e svantaggi, anche in relazione al trattamento con glutaraldeide. Successivamente sono proposte possibili alternative al trattamento con glutaraldeide, basate sull'utilizzo di diversi agenti cross-linkanti, dei quali sono analizzati i meccanismi di azione e presentati i risultati di esperimenti condotti in vitro e in vivo. Vengono infine discusse le prospettive future per migliorare l'affidabilità e la durata delle BHVs.
Valvole cardiache bioprotesiche: possibili alternative al trattamento con glutaraldeide
RAVAZZOLO, RICCARDO MARIA
2022/2023
Abstract
Con il progressivo invecchiamento della popolazione e l'avanzamento della tecnologia in ambito biomedicale, l'utilizzo delle valvole cardiache bioprotesiche (Biological Heart Valves, BHVs) nei pazienti affetti da malattie valvolari ha registrato un notevole aumento a livello globale. Attualmente, la maggioranza delle valvole cardiache bioprotesiche disponibili in commercio sono sottoposte a trattamento con glutaraldeide, che però ne può compromettere la durata a causa di fenomeni di calcificazione e potenziale citotossicità. L'obiettivo di questo studio è esaminare le alternative al trattamento con glutaraldeide al fine di migliorare l'affidabilità e la durata delle BHVs. Inizialmente, viene fornita una descrizione del cuore umano, della sua struttura anatomica e del funzionamento delle valvole cardiache. Inoltre, vengono presentate le principali valvulopatie, con particolare riferimento a quelle che richiedono un intervento di sostituzione valvolare. Si pone poi l’attenzione sulle valvole bioprotesiche, delle quali vengono valutati vantaggi e svantaggi, anche in relazione al trattamento con glutaraldeide. Successivamente sono proposte possibili alternative al trattamento con glutaraldeide, basate sull'utilizzo di diversi agenti cross-linkanti, dei quali sono analizzati i meccanismi di azione e presentati i risultati di esperimenti condotti in vitro e in vivo. Vengono infine discusse le prospettive future per migliorare l'affidabilità e la durata delle BHVs.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Ravazzolo_Riccardo.pdf
accesso riservato
Dimensione
1.98 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.98 MB | Adobe PDF |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/57562