Povertà ed emarginazione grave: un quadro della homelessness in Italia. La sperimentazione italiana del modello Housing First

Nascosti nelle ombre delle nostre città, vive una realtà silenziosa e troppo spesso dimenticata: le sfide nascoste delle persone senza dimora. Ad oggi, i servizi e le politiche per contrastare questo fenomeno si concentrano principalmente sull’intervento di risposta ad una situazione emergenziale. Questo approccio, tuttavia, non essendo dotato di strategie a lungo termine per affrontare le cause profonde del problema, limita le possibilità di promuovere efficacemente la reintegrazione sociale delle persone emarginate. Al contrario, una metodologia che prevede un accompagnamento continuativo inserito all’interno di un percorso stabilito con la persona, come dispongono i Progetti Housing First, contribuisce ad affrontare e ridurre in modo maggiormente significativo la problematica. L’elaborato svolge un'analisi della tematica della povertà nella sua concezione multidimensionale, con particolare attenzione alla diffusione e alle caratteristiche del fenomeno delle persone senza dimora nel contesto Italiano, allo scopo di contribuire nel diffondere maggiore consapevolezza e comprensione di questo fenomeno critico che si manifesta, silenzioso, a fianco delle nostre quotidiane vite. L’obiettivo finale di questa tesi è quello di presentare il Progetto Housing First come strumento innovativo e funzionale nella promozione del benessere e della reintegrazione sociale delle persone senza dimora. Attraverso l’analisi dei dati e lo studio delle sperimentazioni italiane, si cerca di comprendere l’efficacia e le sfide di questo approccio, allo scopo di contribuire nella ricerca di una soluzione sempre più efficace per restituire dignità alle persone, promuovere l’inclusione sociale e affrontare il fenomeno della mancanza di dimora.