Confronto dell'aerodinamica delle monoposto F1 2018 e 2023

Nella relazione finale ho deciso di approfondire le differenze nella progettazione aerodinamica delle vetture di F1 degli anni 2018 e 2023. Queste ultime, infatti, generano la deportanza in due modalità differenti: la prima sfruttando le appendici aerodinamiche e una particolare inclinazione del fondo della vettura; la seconda, invece, sfruttando il cosiddetto “effetto suolo”. Ho iniziato questo lavoro illustrando brevemente nel primo capitolo la storia dell’aerodinamica nelle vetture di Formula 1. Il secondo capitolo riguarda l’analisi della Ferrari SF71H dove ho anche spiegato le funzioni delle varie componenti aerodinamiche della vettura (alettone anteriore, bargeboards, fondo vettura, diffusore, ecc.). Nel terzo capitolo, invece, con la RB19 mi sono focalizzato nel mostrare le differenze che queste componenti presentano. Per fare ciò, oltre al web, ho utilizzato due libri: 1) Capire la formula 1 dagli anni 60 a oggi (dell’Ing. Mauro Forghieri) 2) How to build a car (dell’Ing. Adrian Newey, capo aerodinamico in Red Bull)