Il flyby è una tecnica di volo con la quale i veicoli spaziali in orbita interplanetaria si avvicinano ad un target astronomico per interagire maggiormente con il suo campo di attrazione gravitazionale; questa interazione permette a tali veicoli di variare le loro traiettorie e aumentare la propria velocità senza spese di carburante, riducendo quindi i costi e i tempi di missione. Il nucleo principale dell’elaborato è proprio questa tematica. È doveroso ribadire, però, che tali tecniche vengono eseguite perlopiù nelle missioni interplanetarie, visti i loro costi maggiori, perciò prima di tutto andrò a descrivere queste orbite. Procedendo nella trattazione, passerò alla descrizione dei flyby planetari, fornendone in un primo momento un’introduzione storica e poi un’analisi preliminare, con l'obiettivo di individuarne l'effetto utile. Infine, terminerò l’esposizione fornendo un esempio di una missione spaziale che ha utilizzato tale tecnica: per la sua importanza storica tratterò la missione Galileo del 1989.
L’importanza dei flyby nei trasferimenti interplanetari: analisi preliminare e applicazione alla missione Galileo
FIGATTI, LUIGI MATTEO
2022/2023
Abstract
Il flyby è una tecnica di volo con la quale i veicoli spaziali in orbita interplanetaria si avvicinano ad un target astronomico per interagire maggiormente con il suo campo di attrazione gravitazionale; questa interazione permette a tali veicoli di variare le loro traiettorie e aumentare la propria velocità senza spese di carburante, riducendo quindi i costi e i tempi di missione. Il nucleo principale dell’elaborato è proprio questa tematica. È doveroso ribadire, però, che tali tecniche vengono eseguite perlopiù nelle missioni interplanetarie, visti i loro costi maggiori, perciò prima di tutto andrò a descrivere queste orbite. Procedendo nella trattazione, passerò alla descrizione dei flyby planetari, fornendone in un primo momento un’introduzione storica e poi un’analisi preliminare, con l'obiettivo di individuarne l'effetto utile. Infine, terminerò l’esposizione fornendo un esempio di una missione spaziale che ha utilizzato tale tecnica: per la sua importanza storica tratterò la missione Galileo del 1989.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/57609