Attività motoria adattata in oncologia pediatrica: due casi studio dal progetto Stai Bene 2.0

I tumori sono una delle maggiori cause di morte in età evolutiva. L’oncologia pediatrica si occupa della diagnosi, cura e trattamento delle neoplasie che colpiscono i bambini e gli adolescenti, associati spesso però a sintomi ed effetti collaterali. L’attività fisica sembra ricoprire un ruolo importante nel prevenire e mitigare le conseguenze negative delle terapie, e nel recupero e mantenimento della forma fisica, in particolare della forza e resistenza muscolare e della funzionalità cardiovascolare e motoria. Il Progetto Stai Bene 2.0, in collaborazione con Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e mieloma (AIL) di Padova, promuove il benessere fisico e psicologico dei pazienti pediatrici durante tutte le fasi di trattamento oncologico, favorendo un recupero più efficace delle abilità psicofisiche. Nel seguente elaborato sono presentati due casi studio, entrambi bambini di 10 anni, S.B. affetto da leucemia mieloide acuta e L.B. affetto da sarcoma dei tessuti molli. L’intervento, iniziato a dicembre 2022 e terminato a luglio 2023, aveva lo scopo di svolgere sedute di attività motoria adattata e personalizzata, al fine di favorire un reinserimento nell’attività fisica o nello sport praticato da loro prima della diagnosi. I risultati di questo studio sono presentati attraverso la rielaborazione di dati raccolti da test fisici effettuati durante le sedute di allenamento, riscontrando un miglioramento, anche se minimo, in tutte le tipologie di forza (arti inferiori e superiori e addominali) ed equilibrio testate.