Relazione tra fattori cognitivi, tratti di personalità e il Binge Drinking: uno studio su un campione di giovani adulti

The aim of this research was to investigate the relationship between some cognitive factors such as positive expectancies about alcohol’s effects, drinking motives and the drinking refusal self-efficacy (DRSE), two personality traits called impulsivity and sensation seeking, and the frequency of binge drinking. The study included 319 subjects, mostly young adults (18-25 years). To test our hypotheses, the partecipants completed a brief online questionnaire composed by different subscales in order to detect the individual characteristics and the drinking habits among the subjects. Thanks to the statistical analyses conducted, we demonstrated that binge drinking is more frequent among males than among females and that compared to non-binge drinkers, binge drinkers have higher positive expectancies about alcohol’s effects and lower drinking refusal self-efficacy (DRSE). Moreover, we observed that enhancement and coping motivations predict the frequency of binge drinking. Finally, it was found that drinking motives mediate the effect of more distal variables (positive expectancies, impulsivity, sensation seeking) on alcohol consumption.

L’obiettivo di questa ricerca è stato quello di indagare la relazione tra alcuni fattori cognitivi ovvero le aspettative positive circa gli effetti dell’alcol, le motivazioni relative al bere e la capacità di rifiutare di bere/resistere all’alcol (DRSE), due tratti di personalità ovvero l’impulsività e il sensation seeking e la frequenza del binge drinking. Lo studio ha coinvolto 319 soggetti, la maggior parte dei quali appartenente alla fascia della giovane età adulta ovvero di età compresa tra i 18 e i 25 anni. Per poter approfondire le nostre ipotesi di ricerca, abbiamo fatto compilare ai soggetti un breve questionario online formato da diverse sottoscale in grado di rilevare alcune caratteristiche individuali e le abitudini relative al consumo di alcol dei partecipanti. Grazie alle analisi condotte, è stato possibile dimostrare che le abbuffate alcoliche sono più frequenti tra i maschi che tra le femmine e che rispetto ai non-binge drinkers, i binge drinkers hanno maggiori aspettative positive circa gli effetti dell’alcol e una minore capacità di rifiutare/resistere all’alcol (DRSE). Inoltre, abbiamo osservato che le motivazioni di accrescimento e di coping predicono la frequenza delle abbuffate alcoliche. Infine, è emerso che le motivazioni alla base del consumo di bevande alcoliche mediano l’effetto di variabili più distali (aspettative positive, impulsività, sensation seeking) sull’assunzione di alcol.