L’autocompassione viene definita come un atteggiamento positivo che sorge di fronte alle proprie esperienze di difficoltà e sofferenza. Essa è costituita da tre elementi principali: la gentilezza verso sé stessi, l’umanità comune e la consapevolezza. Diverse ricerche hanno dimostrato che l’autocompassione può essere correlata con il benessere, ovvero uno stato di equilibrio momentaneo e dinamico dal punto di vista biologico, psichico e sociale dell’essere umano. Livelli più alti di autocompassione sono stati associati a una maggiore soddisfazione della vita, felicità, connessione sociale, emozioni positive, motivazione, nonché una minore autocritica, ansia, depressione, perfezionismo e moltissimi altri aspetti. Per questo motivo interventi per migliorare l’autocompassione potrebbero essere una strategia per migliorare il benessere degli individui. Nello specifico, lo studio indaga gli effetti di interventi per la promozione dell’autocompassione su un campione di 46 insegnanti delle scuole medie e superiori. Il programma di formazione comprenderà quattro brevi moduli online focalizzati su esercizi mirati allo sviluppo dell’autocompassione; accompagnati da uno strumento di misurazione di alcuni costrutti (autocompassione, stili motivanti nell’insegnamento, entusiasmo, regolazione emotiva, burnout e la soddisfazione e frustrazione dei bisogni) nel pre-test, post-test e nel follow-up dopo un mese. I risultati mostrano che c’è stato effettivamente un incremento della gentilezza verso sé stessi, un elemento fondamentale dell’autocompassione. Questo effetto viene mantenuto anche dopo un mese.
Promuovere l'autocompassione nei contesti lavorativi: effetti di un Intervento rivolto ad insegnanti
TADDEI, FEDERICA
2022/2023
Abstract
L’autocompassione viene definita come un atteggiamento positivo che sorge di fronte alle proprie esperienze di difficoltà e sofferenza. Essa è costituita da tre elementi principali: la gentilezza verso sé stessi, l’umanità comune e la consapevolezza. Diverse ricerche hanno dimostrato che l’autocompassione può essere correlata con il benessere, ovvero uno stato di equilibrio momentaneo e dinamico dal punto di vista biologico, psichico e sociale dell’essere umano. Livelli più alti di autocompassione sono stati associati a una maggiore soddisfazione della vita, felicità, connessione sociale, emozioni positive, motivazione, nonché una minore autocritica, ansia, depressione, perfezionismo e moltissimi altri aspetti. Per questo motivo interventi per migliorare l’autocompassione potrebbero essere una strategia per migliorare il benessere degli individui. Nello specifico, lo studio indaga gli effetti di interventi per la promozione dell’autocompassione su un campione di 46 insegnanti delle scuole medie e superiori. Il programma di formazione comprenderà quattro brevi moduli online focalizzati su esercizi mirati allo sviluppo dell’autocompassione; accompagnati da uno strumento di misurazione di alcuni costrutti (autocompassione, stili motivanti nell’insegnamento, entusiasmo, regolazione emotiva, burnout e la soddisfazione e frustrazione dei bisogni) nel pre-test, post-test e nel follow-up dopo un mese. I risultati mostrano che c’è stato effettivamente un incremento della gentilezza verso sé stessi, un elemento fondamentale dell’autocompassione. Questo effetto viene mantenuto anche dopo un mese.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/57732