Valutazione delle abitudini di igiene orale nel paziente con disturbo dello spettro autistico

Background: AutismSpectrumDisorders (ASD) are a heterogeneous set of neurodevelopmentaldisorderscharacterized by persistentcommunication and social interactiondeficits in multiple contexts and patterns of restricted and repetitivebehavior, interests, or activities. The diagnosis of the disorderis first of allclinical and subsequentlyintegrated by a specificstructuredevaluation. The clinicalsymptomatology can be heterogeneousboth in complexity and severity and can alsovary over time. Furthermore, people on the autisticspectrum can presentvariousneurological, psychiatric and medical co-morbiditieswhich are essential to take into account for the organization of interventions. Aim of the study: Children with ASD present a challenge for healthcareprofessionals, in particular for the dentist due to the prolongedphysicalcontact and the invasiveness of the proceduresduring the visit and treatment. However, oralhealthis a prerequisite for correctlyacquiring and maintainingoralfunctions: chewing, swallowing, correctbreathing and speech production. Thesefunctionsinfluence a variety of processes, from foodintake, and therefore general health, to cognitive development and social life. Therefore, healthprofessionals and caregiversshouldrecognizesigns of distressaboutoralproblems and providepatients with ASD with access to health care, includingspeciallytraineddentists. Materials and methods: the material was found through scientific search engines (such as Pubmed), thanks to which it was possible to collect numerous sector articles that dealt with the topic of autism both from a generic point of view and in a more specific to the field of oral hygiene. The method adopted to obtain information in the field was that of questionnaires through which it was possible to know what the patients' oral hygiene habits were over a two-year period from March 2019 to March 2021. Results: Although most of the studies investigating the dental health of patients with autism indicate poor oral hygiene in these patients, the various studies do not agree in reporting a unanimous prevalence of dental pathologies, in particular carious pathology. The real challenge in treating a patient with autism is the extreme variability of signs and symptoms, physical and intellectual development, communication skills, emotion management, awareness of stimuli that require a personalized approach in synergy with other figures with whom the patient comes into contact. The study focused on obtaining information about tooth brushing and its frequency, which tool was the most used and how often patients were used to consuming sugary foods and drinks. Conclusion: The patient with DSA needs a personalizedapproach and treatment, in which the collaboration of the dentalhygienist with the parents and with the patientsisessential in order to preventdentalpathologies and the adaptation of the patient in order to improvecollaborationduringoutpatientvisits.

Background: i Disturbi dello Spettro autistico(ASD) sono un insieme eterogeneodi disturbi del neurosviluppo che si caratterizzano dal deficit persistente della comunicazione e dell’interazione sociale in molteplici contesti e pattern di comportamento, interessi o attività ristrette e ripetitive. La diagnosi del disturbo è prima di tutto clinica e successivamente integrata da una specifica valutazione strutturata. La sintomatologia clinica può essere eterogenea sia per la complessità che per la severità e può anche variare nel tempo. Inoltre le persone con spettro autistico possono presentare diverse co – morbilità neurologiche, psichiatriche e mediche di cui è fondamentale tenere conto per l’organizzazione degli interventi. Scopo dello studio:I bambini con ASD rappresentano una sfida per gli operatori sanitari, in particolare per il dentista a causa del contatto fisico prolungato e dell'invasività delle procedure durante la visita e il trattamento. Tuttavia, la salute orale è un prerequisito per acquisire e mantenere correttamente le funzioni orali: masticazione, deglutizione, respirazione corretta e produzione del linguaggio. Queste funzioni influenzano una varietà di processi, dall'ingestione di cibo, e quindi la salute generale, allo sviluppo cognitivo e alla vita sociale. Pertanto, gli operatori sanitari e gli operatori sanitari dovrebbero riconoscere i segni di angoscia su problemi orali e fornire ai pazienti con ASD l'accesso all'assistenza sanitaria, compresi dentisti appositamente formati. Materiali e metodi: il materiale è stato reperito attraverso motori di ricerca scientifici (come Pubmed), grazie ai quali è stato possibile raccogliere numerosi articoli di settore che hanno trattato l’argomento dell’autismo sia dal punto di vista generico e in modo più specifico all’ambito dell’igiene orale. Il metodo adottato per ottenere informazioni sul campo è stato quello dei questionari attraverso i quali è stato possibile conoscere quali sono state le abitudini di igiene orale dei pazienti nell’arco temporale di due anni a partire da Marzo 2019 a Marzo 2021. Risultati: Nonostante la maggior parte degli studiche indagano la salute dentale dei pazienti affetti da autismo indichi una scarsa igiene orale di questi pazienti, i vari studi non sono concordi nel riportare una prevalenza unanime di patologie dentali, in particolare la patologia cariosa. La vera sfida nel trattare un paziente con autismo è l’estrema variabilità dei segni e dei sintomi, dello sviluppo fisico e intellettivo, la capacità di comunicazione, la gestione delle emozioni, la sensibilizzazione agli stimoli che richiedono un approccio personalizzato in sinergia con altre figure con cui il paziente entra in contatto. Lo studio si è focalizzato nell’ottenere informazioni circa il lavaggio dei denti e la sua frequenza, quale strumento era quello maggiormente utilizzato e con quanta frequenza i pazienti erano abituati a consumare alimenti e bevande zuccherate. Conclusione: Il paziente con DSA necessita di un approccio e di un trattamento personalizzato, in cui è fondamentale la collaborazione dell’igienista dentale con i genitori e con i pazienti con il fine di prevenire le patologie dentali e l’ambientamento del paziente al fine di migliorare la collaborazione durante le visite in ambulatorio.