Valutazione dell’efficacia della scheda LATCH come strumento per il sostegno all’allattamento esclusivo al seno.

Introduzione. L’OMS raccomanda l’allattamento esclusivo al seno fino ai sei mesi di vita del bambino. Al fine di tutelare e promuovere questo metodo alimentare, l’Unità Operativa Complessa di Ostetricia dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso ha introdotto una scheda di valutazione dell’allattamento chiamata “scheda LATCH”. In questo modo le ostetriche ospedaliere e consultoriali intendono garantire una continuità assistenziale efficace nel prevenire l’interruzione precoce dell’allattamento esclusivo al seno. Scopo dello studio. Lo scopo di questo studio è stato valutare se l’utilizzo della scheda LATCH aiuta concretamente il personale a tutelare e promuovere l’esclusività dell’allattamento mettendo a confronto i dati riguardanti la tipologia di allattamento al momento della dimissione ospedaliera e quelli riguardanti la tipologia di allattamento a distanza di 10 giorni e 1 mese dal parto. Materiali e metodi. Dopo aver svolto una ricerca bibliografica riguardo l’allattamento esclusivo al seno e la scheda LATCH, è stato svolto uno studio osservazionale retrospettivo volto a valutare l’efficacia della scheda LATCH come strumento per il sostegno dell’allattamento esclusivo al seno. Sono state raccolte le 1552 schede LATCH compilate dal personale ospedaliero a partire dal giorno 01/11/2022 fino al giorno 30/06/2023. Ai fini dello studio sono state selezionate 1220 schede LATCH e per ognuna di esse è stata somministrata un’intervista telefonica alla rispettiva mamma. Alla fase di raccolta dei dati in un apposito database è seguita la fase d’analisi degli stessi. Risultati e discussione. I risultati dello studio, se paragonati ai dati riportati in letteratura, descrivono un tasso di allattamento esclusivo al seno inferiore rispetto alla media italiana. Analizzando le percentuali ottenute riguardanti l’allattamento esclusivo si delinea un andamento di tipo decrescente e quindi un fenomeno di abbandono di questo metodo di alimentazione. Tuttavia, i risultati hanno anche dimostrato l’utilità dello strumento: nei casi in cui la scheda LATCH non è stata compilata alla dimissione i tassi di abbandono dell’allattamento esclusivo a distanza di 1 mese dal parto sono stati maggiori rispetto ai casi in cui la scheda LATCH è stata usata correttamente. Conclusioni. In seguito all’analisi dei dati raccolti si è potuto concludere che, nella realtà dell’Unità Operativa Complessa di Ostetricia dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso, la scheda LATCH è inefficace come strumento per la promozione dell’allattamento esclusivo al seno non perché non sia utile ma perché, da sola, è insufficiente. Infatti, sarebbe necessario agire per migliorare i molteplici fattori che possono determinare le diverse tipologie di allattamento. Si è potuto concludere, inoltre, che il grado di soddisfazione che le puerpere hanno nei confronti delle informazioni e del supporto ricevuto da parte delle ostetriche territoriali ai corsi di preparazione al parto è basso. Durante lo svolgimento di questo elaborato è emersa la necessità di approfondire, attraverso ulteriori studi, i molteplici i fattori che influenzano e determinano i bassi tassi di allattamento esclusivo al seno e l’abbandono di questo metodo alimentare.