Assistenza alla puerpera cesarizzata: studio osservazionale retrospettivo

INTRODUZIONE L’ostetrica è la figura professionale che sia occupa della saluta della donna e anche per quanto riguarda il taglio cesareo essa ricopre un ruolo fondamentale nella gestione e monitoraggio della paziente nel periodo post-operatorio. L’ospedale di Treviso Ca’Foncello, per garantire cure più adeguate ad ogni singola paziente cesarizzata, ha redatto una scheda di raccolta dati per poter capire quale sia la gestione migliore di ogni donna. SCOPO DELLO STUDIO Lo studio prevede una raccolta dati che pone il focus sul recupero post-operatorio della donna cesarizzata, valutando gli outcomes materni riscontrati dai diversi protocolli anestesiologici proposti. I dati raccolti permettono di valutare i tempi e le modalità di ripresa post-cesareo, al fine di garantire un’assistenza ostetrica quanto più possibile personalizzata per ogni paziente, puntando a ridurre i tempi di ripresa post-operatoria della neomamma in funzione del poter accudire il nuovo arrivato. MATERIALI E METODI La “scheda di valutazione postoperatoria in donne cesarizzate” è stata appositamente redatta nell’ospedale Ca’Foncello di Treviso e si pone come obiettivo quello di valutare le pazienti cesarizzate dal mese di febbraio a quello di luglio. La sorveglianza prevede la rilevazione e il confronto degli outcomes materni con quattro protocolli di anestesia e analgesia redatti dal personale medico. CONCLUSIONE I risultati emersi dal punto di vista ostetrico sono rassicuranti e in linea con i dati offerti dalla letteratura. L’obiettivo rimane quello di una cura dedicata e mirata alla singola paziente prendendo in considerazione il quadro generale e puntando ad un miglioramento nell’assistenza alla neomamma.