Background: il Posizionamento Ottimale del Feto (POF) per definizione indica la migliore posizione che il feto dovrebbe assumere prima dell’inizio del travaglio. La più frequente è l'occipito-anteriore sinistra, identificata come la posizione più favorevole per un travaglio di parto eutocico. La presenza di malposizioni è sempre più diffusa ed associata a un maggior rischio di travaglio prolungato, di parto operativo e di parto cesareo. Porre l’attenzione sulle abitudini di vita delle donne nell’ultimo trimestre di gravidanza potrebbe permettere di prevenire e correggere le malposizioni spontaneamente, con minori interventi medici e migliori outcome materno-fetali. Scopo dello studio: l’obiettivo del seguente studio è individuare la presenza della correlazione tra lo stile di vita della gestante e il posizionamento del feto e il livello della parte presentata a termine di gravidanza. Metodi e materiali: lo studio è stato condotto presso l’ULSS 8 Berica - l’Ospedale San Bortolo di Vicenza nel periodo compreso tra Maggio e Ottobre 2023. La raccolta dei dati è stata effettuata attraverso la compilazione dei questionari da parte di donne primipare, con gravidanza singola, a termine e con feto in presentazione cefalica. I questionari sono stati distribuiti presso la struttura ospedaliera e nei consultori di Sandrigo e Vicenza. Successivamente sono state consultate le cartelle cliniche che riportavano la posizione fetale e il livello della parte presentata valutata durante la visita ostetrica o visualizzata con l’ausilio dell’ecografia, al momento del ricovero ospedaliero della gestante. Infine i dati raccolti sono stati analizzati. Risultati: dall’analisi dei dati raccolti con la somministrazione del questionario sono state rilevate le variabili delle abitudini e dello stile di vita assunti durante la gravidanza; successivamente è stata valutata la loro associazione in relazione alla posizione della testa fetale e al livello della parte presentata. Da tale analisi emerge che adottare posture corrette durante le attività sedentarie, come il lavoro o guardare la televisione, una maggiore frequenza di attività fisica durante la gravidanza, uno stile di vita attivo e l’utilizzo di tecniche posturali durante gli ultimi mesi della gravidanza sono fattori associati in modo statisticamente significativo al favorire un corretto posizionamento del feto e un migliore livello della parte presentata ad inizio travaglio di parto. Inoltre, dall’analisi del rischio relativo risulta che le posizioni assunte durante il terzo trimestre, uno stile di vita attivo e una maggior frequenza di attività fisica durante la gravidanza aumentano la possibilità che il feto si posizioni correttamente. Conclusioni: una maggiore frequenza di attività fisica in gravidanza, uno stile di vita attivo e l’assunzione di posture materne favorevoli durante l’ultimo trimestre di gravidanza aumentano le possibilità del posizionamento ottimale fetale e l’impegno della parte presentata prima dell’insorgenza del travaglio di parto.

L'influenza dello stile di vita sul posizionamento del feto a termine di gravidanza

LANZA, CHARLOTTE
2022/2023

Abstract

Background: il Posizionamento Ottimale del Feto (POF) per definizione indica la migliore posizione che il feto dovrebbe assumere prima dell’inizio del travaglio. La più frequente è l'occipito-anteriore sinistra, identificata come la posizione più favorevole per un travaglio di parto eutocico. La presenza di malposizioni è sempre più diffusa ed associata a un maggior rischio di travaglio prolungato, di parto operativo e di parto cesareo. Porre l’attenzione sulle abitudini di vita delle donne nell’ultimo trimestre di gravidanza potrebbe permettere di prevenire e correggere le malposizioni spontaneamente, con minori interventi medici e migliori outcome materno-fetali. Scopo dello studio: l’obiettivo del seguente studio è individuare la presenza della correlazione tra lo stile di vita della gestante e il posizionamento del feto e il livello della parte presentata a termine di gravidanza. Metodi e materiali: lo studio è stato condotto presso l’ULSS 8 Berica - l’Ospedale San Bortolo di Vicenza nel periodo compreso tra Maggio e Ottobre 2023. La raccolta dei dati è stata effettuata attraverso la compilazione dei questionari da parte di donne primipare, con gravidanza singola, a termine e con feto in presentazione cefalica. I questionari sono stati distribuiti presso la struttura ospedaliera e nei consultori di Sandrigo e Vicenza. Successivamente sono state consultate le cartelle cliniche che riportavano la posizione fetale e il livello della parte presentata valutata durante la visita ostetrica o visualizzata con l’ausilio dell’ecografia, al momento del ricovero ospedaliero della gestante. Infine i dati raccolti sono stati analizzati. Risultati: dall’analisi dei dati raccolti con la somministrazione del questionario sono state rilevate le variabili delle abitudini e dello stile di vita assunti durante la gravidanza; successivamente è stata valutata la loro associazione in relazione alla posizione della testa fetale e al livello della parte presentata. Da tale analisi emerge che adottare posture corrette durante le attività sedentarie, come il lavoro o guardare la televisione, una maggiore frequenza di attività fisica durante la gravidanza, uno stile di vita attivo e l’utilizzo di tecniche posturali durante gli ultimi mesi della gravidanza sono fattori associati in modo statisticamente significativo al favorire un corretto posizionamento del feto e un migliore livello della parte presentata ad inizio travaglio di parto. Inoltre, dall’analisi del rischio relativo risulta che le posizioni assunte durante il terzo trimestre, uno stile di vita attivo e una maggior frequenza di attività fisica durante la gravidanza aumentano la possibilità che il feto si posizioni correttamente. Conclusioni: una maggiore frequenza di attività fisica in gravidanza, uno stile di vita attivo e l’assunzione di posture materne favorevoli durante l’ultimo trimestre di gravidanza aumentano le possibilità del posizionamento ottimale fetale e l’impegno della parte presentata prima dell’insorgenza del travaglio di parto.
2022
The influence of lifestyle on fetal positioning at term of pregnancy
posizionamento feto
stile di vita
gravidanza
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Lanza_Charlotte.pdf

accesso aperto

Dimensione 5.39 MB
Formato Adobe PDF
5.39 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/57801