Il testosterone, noto ormone steroideo, riveste un ruolo cruciale nelle dinamiche biochimiche e fisiologiche dell’uomo. Il suo impiego esogeno nasce da necessità mediche, in quanto prevalentemente indicato per il trattamento dell’ipogonadismo, ma benefico anche per malattie cardiocircolatorie, osteoporosi, e sarcopenia. L’avvento del testosterone sintetico ha introdotto nuove prospettive, soprattutto nell’ambito sportivo, grazie ai suoi effetti dopanti nell’aumento della forza e dimensione muscolare. Numerosi sono i casi registrati di atleti che hanno utilizzato queste sostanze per migliorare la propria performance sportiva, e numerosi sono gli effetti collaterali registrati a causa dell’utilizzo. La letteratura scientifica riguardante gli effetti del sovradosaggio di testosterone negli sport anaerobici e discipline caratterizzate dalla prevalenza di forza, come il powerlifting o specialità dell’atletica leggera, è ampia e variegata. L’analisi degli effetti dopanti nelle discipline di resistenza, come il ciclismo o il podismo, risulta invece meno diffusa. La presente tesi si propone di indagare la letteratura attuale per valutare e quantificare se, attraverso l’allenamento cronico e metodico negli sport d’endurance, esistano delle variazioni fisiologiche di testosterone plasmatico. Successivamente verrà valutato se queste variazioni fisiologiche comportino delle differenze nell’espressione della performance. In fine verrà quantificata e analizzata l’influenza dell’assunzione endogena rispetto alle capacità condizionali degli atleti.
Testosterone e sport di endurance
BARCO, ELIA
2022/2023
Abstract
Il testosterone, noto ormone steroideo, riveste un ruolo cruciale nelle dinamiche biochimiche e fisiologiche dell’uomo. Il suo impiego esogeno nasce da necessità mediche, in quanto prevalentemente indicato per il trattamento dell’ipogonadismo, ma benefico anche per malattie cardiocircolatorie, osteoporosi, e sarcopenia. L’avvento del testosterone sintetico ha introdotto nuove prospettive, soprattutto nell’ambito sportivo, grazie ai suoi effetti dopanti nell’aumento della forza e dimensione muscolare. Numerosi sono i casi registrati di atleti che hanno utilizzato queste sostanze per migliorare la propria performance sportiva, e numerosi sono gli effetti collaterali registrati a causa dell’utilizzo. La letteratura scientifica riguardante gli effetti del sovradosaggio di testosterone negli sport anaerobici e discipline caratterizzate dalla prevalenza di forza, come il powerlifting o specialità dell’atletica leggera, è ampia e variegata. L’analisi degli effetti dopanti nelle discipline di resistenza, come il ciclismo o il podismo, risulta invece meno diffusa. La presente tesi si propone di indagare la letteratura attuale per valutare e quantificare se, attraverso l’allenamento cronico e metodico negli sport d’endurance, esistano delle variazioni fisiologiche di testosterone plasmatico. Successivamente verrà valutato se queste variazioni fisiologiche comportino delle differenze nell’espressione della performance. In fine verrà quantificata e analizzata l’influenza dell’assunzione endogena rispetto alle capacità condizionali degli atleti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/57837