Applicazione del Formal Psychological Assessment al disturbo ossessivo compulsivo: costruzione del contesto clinico.

OCD is often underestimated and not well known by the majority of the population. To diagnose it, standardized questionnaires and interviews are used during the evaluation. This phase is the most delicate because it will influence the entire treatment process. It is therefore necessary to have suitable tools to carry out a diagnosis without losing valuable information on the characteristics of the individual's symptoms. For this purpose, Formal Psychological Assessment (FPA) was developed, a methodology born from two theories: Formal Concept Analysis and Knowledge Space Theory, to provide a theoretical framework for building psychological assessment tools. FPA was here applied to obsessive-compulsive disorder (OCD) to create a clinical context, starting from the items of the most used Italian questionnaires and the DSM-5diagnostic criteria. This is just a starting point and an invitation to create a psychometric test for the diagnosis of OCD that does not contain redundant or not informative items, that investigates all the attributes of the disorder and that is adaptive.

Il disturbo ossessivo compulsivo è spesso sottostimato e non molto conosciuto dalla maggior parte della popolazione. Per diagnosticarlo, in fase di assessment vengono usati questionari e interviste standardizzati. Questa fase è la più delicata perché influenzerà l’intero percorso di trattamento. È quindi necessario disporre di strumenti adatti ad effettuare una diagnosi senza perdere informazioni preziose sulle caratteristiche della sintomatologia dell’individuo. A questo scopo è stato sviluppato il Formal Psychological Assessment (FPA), una metodologia nata da due teorie: Formal Concept Analysis e Knowledge Space Theory, per fornire un contesto teorico di riferimento per costruire strumenti di valutazione psicologica. Il FPA è stato qui applicato al disturbo ossessivo compulsivo (DOC) per creare un contesto clinico, a partire dagli item dei questionari italiani più utilizzati e dai criteri diagnostici del DSM-5. Questo è solo un punto di partenza ed un invito alla realizzazione di un test psicometrico per la diagnosi del DOC, che non contenga item ridondanti o poco informativi, che indaghi tutti gli attributi del disturbo e sia adattivo.