INTRODUZIONE: Le infezioni sessualmente trasmissibili sono un serio problema globale, con 1 milione di nuovi casi al giorno e 376 milioni all'anno. L'incidenza delle IST è in aumento, spinta da comportamenti a rischio come i rapporti multipli. L'OMS mira a porre fine alle IST entro il 2030. L'uso corretto di preservativi maschili, femminili e dental dam è essenziale per la protezione durante i rapporti sessuali. Le persone nei servizi per le dipendenze sono particolarmente vulnerabili e necessitano di interventi educativi mirati. MATERIALI E METODI: È stata condotta un’indagine conoscitiva sull’utilizzo dei metodi barriera tra gli utenti del Servizio Dipendenze dell’Azienda ULSS2 Marca Trevigiana del Distretto di Asolo, dal 01 settembre 2023 al 30 settembre 2023. Il questionario è stato autoredatto e sottoposto agli utenti del servizio sotto forma cartacea. La popolazione presa in studio è rappresentata da utenti di qualunque nazionalità e genere biologico che afferisce al Ser.D. di Castelfranco Veneto. L’unico criterio di esclusione presente nello studio è il mancato raggiungimento della maggiore età. RISULTATI E DISCUSSIONE: Preoccupazioni sulle infezioni sessualmente trasmissibili (IST) sono emerse dall'analisi dei dati degli utenti del Servizio per le Dipendenze di Castelfranco Veneto. La maggior parte dei partecipanti, la cui età media era di 43 anni, ha mostrato una percezione bassa del rischio e un uso inconsistente dei metodi di barriera, in particolare quando si trattava di rapporti orali. L'uso di droghe e la presenza di partner occasionali aumentano il rischio. Mentre la maggior parte delle persone cerca informazioni online, non tutte le fonti sono affidabili. È fondamentale diffondere la conoscenza delle IST, aumentare l'accessibilità agli screening e aumentare la consapevolezza dell'uso appropriato dei mezzi di protezione per fermare la diffusione delle IST. CONCLUSIONI: I dati analizzati rivelano preoccupazioni sulle infezioni sessualmente trasmissibili tra gli utenti del Ser.D., mancanza di consapevolezza sulle pratiche sessuali sicure e bassa percezione del rischio sono evidenti. È essenziale implementare programmi educativi mirati su tutte le fasce d'età, coinvolgendo i servizi per le dipendenze. L'uso inconsistente dei metodi di barriera aumenta il rischio di trasmissione. Interventi come screening accessibili e promozione costante dei metodi di protezione sono cruciali per prevenire la diffusione delle IST.
Strategie di prevenzione delle infezioni sessualmente trasmissibili. Esiti indagine conoscitiva sull'utilizzo dei metodi barriera negli utenti del Servizio Dipendenze di Castelfranco Veneto, Distretto di Asolo, Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana
CAVALLIN, ALESSIA
2022/2023
Abstract
INTRODUZIONE: Le infezioni sessualmente trasmissibili sono un serio problema globale, con 1 milione di nuovi casi al giorno e 376 milioni all'anno. L'incidenza delle IST è in aumento, spinta da comportamenti a rischio come i rapporti multipli. L'OMS mira a porre fine alle IST entro il 2030. L'uso corretto di preservativi maschili, femminili e dental dam è essenziale per la protezione durante i rapporti sessuali. Le persone nei servizi per le dipendenze sono particolarmente vulnerabili e necessitano di interventi educativi mirati. MATERIALI E METODI: È stata condotta un’indagine conoscitiva sull’utilizzo dei metodi barriera tra gli utenti del Servizio Dipendenze dell’Azienda ULSS2 Marca Trevigiana del Distretto di Asolo, dal 01 settembre 2023 al 30 settembre 2023. Il questionario è stato autoredatto e sottoposto agli utenti del servizio sotto forma cartacea. La popolazione presa in studio è rappresentata da utenti di qualunque nazionalità e genere biologico che afferisce al Ser.D. di Castelfranco Veneto. L’unico criterio di esclusione presente nello studio è il mancato raggiungimento della maggiore età. RISULTATI E DISCUSSIONE: Preoccupazioni sulle infezioni sessualmente trasmissibili (IST) sono emerse dall'analisi dei dati degli utenti del Servizio per le Dipendenze di Castelfranco Veneto. La maggior parte dei partecipanti, la cui età media era di 43 anni, ha mostrato una percezione bassa del rischio e un uso inconsistente dei metodi di barriera, in particolare quando si trattava di rapporti orali. L'uso di droghe e la presenza di partner occasionali aumentano il rischio. Mentre la maggior parte delle persone cerca informazioni online, non tutte le fonti sono affidabili. È fondamentale diffondere la conoscenza delle IST, aumentare l'accessibilità agli screening e aumentare la consapevolezza dell'uso appropriato dei mezzi di protezione per fermare la diffusione delle IST. CONCLUSIONI: I dati analizzati rivelano preoccupazioni sulle infezioni sessualmente trasmissibili tra gli utenti del Ser.D., mancanza di consapevolezza sulle pratiche sessuali sicure e bassa percezione del rischio sono evidenti. È essenziale implementare programmi educativi mirati su tutte le fasce d'età, coinvolgendo i servizi per le dipendenze. L'uso inconsistente dei metodi di barriera aumenta il rischio di trasmissione. Interventi come screening accessibili e promozione costante dei metodi di protezione sono cruciali per prevenire la diffusione delle IST.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/58152