INTRODUZIONE: La Legionella è un genere di batteri che causa la legionellosi, la quale si trasmette per via aerea. La malattia deve essere segnalata e notificata ed è sottoposta a Sorveglianza nazionale, in quanto è considerata un problema emergente di Sanità Pubblica. La prevenzione e il controllo della malattia sono considerate le migliori strategie per la riduzione della diffusione della malattia. Il presente studio vuole evidenziare l’epidemiologia della legionellosi e confermare la letteratura già presente. MATERIALI E METODI: Sono state raccolte tutte le inchieste epidemiologiche eseguite dal 01/01/2018 al 31/05/2023 dal personale delle Malattie Infettive del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda ULSS 8 Berica. La popolazione coinvolta rappresenta coloro che hanno ricevuto diagnosi di legionellosi di genere maschile e femminile. Attraverso uno studio retrospettivo, sono stati analizzati e descritti i principali fattori di rischio predisponenti lo sviluppo della malattia. RISULTATI: Il trend epidemiologico della malattia nell’Azienda ULSS 8 Berica evidenzia due picchi epidemici negli anni 2019 e 2022. Il campione analizzato risulta essere composto per il 72,5% dalla popolazione maschile e la fascia d’età in cui prevale la malattia è quella compresa tra i 61 e gli 80 anni. Come principali fattori di rischio vi sono le malattie concomitanti, quali le malattie cardiovascolari (30,3%) e il diabete (11%), l’immunosoppressione (84%), i luoghi di soggiorno (24%), come ospedali (35%) e hotel (46%) e fattori di rischio legati all’abitazione (22%). DISCUSSIONE: Lo studio condotto conferma un incremento della malattia a livello nazionale. Dall’analisi emerge che la legionellosi si manifesta maggiormente nelle persone con età superiore ai 50 anni con prevalenza nella popolazione maschile. CONCLUSIONI: La possibilità di contrarre la malattia in ambiente extra domiciliare si è dimostrata notevolmente alta. Per tale motivo è di fondamentale importanza incrementare la sensibilizzazione e educazione sanitaria per il contenimento del rischio infettivo, sia verso la popolazione potenzialmente a rischio e verso altri stakeholders individuabili, quali gli albergatori.
Analisi retrospettiva dell’andamento epidemiologico dei casi di legionellosi e dei relativi fattori di rischio nell’Azienda ULSS 8 Berica
PROIETTI PEPARELLI, GIULIA
2022/2023
Abstract
INTRODUZIONE: La Legionella è un genere di batteri che causa la legionellosi, la quale si trasmette per via aerea. La malattia deve essere segnalata e notificata ed è sottoposta a Sorveglianza nazionale, in quanto è considerata un problema emergente di Sanità Pubblica. La prevenzione e il controllo della malattia sono considerate le migliori strategie per la riduzione della diffusione della malattia. Il presente studio vuole evidenziare l’epidemiologia della legionellosi e confermare la letteratura già presente. MATERIALI E METODI: Sono state raccolte tutte le inchieste epidemiologiche eseguite dal 01/01/2018 al 31/05/2023 dal personale delle Malattie Infettive del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda ULSS 8 Berica. La popolazione coinvolta rappresenta coloro che hanno ricevuto diagnosi di legionellosi di genere maschile e femminile. Attraverso uno studio retrospettivo, sono stati analizzati e descritti i principali fattori di rischio predisponenti lo sviluppo della malattia. RISULTATI: Il trend epidemiologico della malattia nell’Azienda ULSS 8 Berica evidenzia due picchi epidemici negli anni 2019 e 2022. Il campione analizzato risulta essere composto per il 72,5% dalla popolazione maschile e la fascia d’età in cui prevale la malattia è quella compresa tra i 61 e gli 80 anni. Come principali fattori di rischio vi sono le malattie concomitanti, quali le malattie cardiovascolari (30,3%) e il diabete (11%), l’immunosoppressione (84%), i luoghi di soggiorno (24%), come ospedali (35%) e hotel (46%) e fattori di rischio legati all’abitazione (22%). DISCUSSIONE: Lo studio condotto conferma un incremento della malattia a livello nazionale. Dall’analisi emerge che la legionellosi si manifesta maggiormente nelle persone con età superiore ai 50 anni con prevalenza nella popolazione maschile. CONCLUSIONI: La possibilità di contrarre la malattia in ambiente extra domiciliare si è dimostrata notevolmente alta. Per tale motivo è di fondamentale importanza incrementare la sensibilizzazione e educazione sanitaria per il contenimento del rischio infettivo, sia verso la popolazione potenzialmente a rischio e verso altri stakeholders individuabili, quali gli albergatori.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/58168