Il presente elaborato di tesi , attraverso la somministrazione di un questionario , ha lo scopo di verificare il grado di conoscenza e competenza dell’infermiere che opera nell’area dell’emergenza e urgenza di leggere e interpretare correttamente le principali alterazioni del ritmo riscontrabili in un tracciato elettrocardiografico. Il questionario è composto da due sezioni: la prima sezione indaga le caratteristiche socio-demografiche dei partecipanti, la seconda sezione, invece, prevede la lettura di 10 tracciati elettrocardiografici dove l’infermiere era tenuto ad indicare l’aritmia cardiaca corretta. Dal momento in cui la prevalenza delle aritmie cardiache è in aumento in tutto il mondo e le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte sia in Europa che in Italia, particolare attenzione è stata posta alle Sindromi Coronariche Acute e alle aritmie maligne e potenzialmente letali per l’uomo, la fibrillazione ventricolare e la tachicardia ventricolare senza polso, il cui unico trattamento salvavita è la defibrillazione. Di fronte a quadri clinici critici che richiedono un trattamento tempo-dipendente, per l’infermiere di soccorso, è fondamentale saper identificare precocemente l’anomalia cardiaca per poterla gestire in maniera tempestiva con il trattamento più adatto. A sostegno di ciò, in letteratura è stato dimostrato come l’interpretazione rapida e accurata delle aritmie cardiache da parte degli infermieri migliori positivamente l’outcome del paziente. Nel primo capitolo sono riportate le principali nozioni di anatomia e fisiologia cardiaca, nel secondo capitolo viene dettagliatamente illustrato l’elettrocardiogramma in tutte le sue parti. Dall’analisi dei dati ottenuti dallo studio, è possibile affermare che gli infermieri che operano nell’area dell’emergenza -urgenza complessivamente possiedono un buon livello di competenza nella lettura e interpretazione del tracciato elettrocardiografico, sono evidenti ,però, delle importanti lacune che dimostrano una preparazione insufficiente che espone l’infermiere a rischio di errore.Per tale motivo credo sia utile iniziare ad approcciarsi alla lettura dell’ ECG già durante il triennio di formazione Universitaria e invito gli infermieri a comprendere l’importanza di possedere tali competenze e a partecipare ai corsi sull’ECG proposti a livello Aziendale, erogati dalle Università o da Centri di Alta Formazione.

INTERPRETAZIONE DEL TRACCIATO ELETTROCARDIOGRAFICO IN EMERGENZA E URGENZA: COMPETENZE E RESPONSABILITA’ DELL’INFERMIERE

DAL BIANCO, GIULIA
2022/2023

Abstract

Il presente elaborato di tesi , attraverso la somministrazione di un questionario , ha lo scopo di verificare il grado di conoscenza e competenza dell’infermiere che opera nell’area dell’emergenza e urgenza di leggere e interpretare correttamente le principali alterazioni del ritmo riscontrabili in un tracciato elettrocardiografico. Il questionario è composto da due sezioni: la prima sezione indaga le caratteristiche socio-demografiche dei partecipanti, la seconda sezione, invece, prevede la lettura di 10 tracciati elettrocardiografici dove l’infermiere era tenuto ad indicare l’aritmia cardiaca corretta. Dal momento in cui la prevalenza delle aritmie cardiache è in aumento in tutto il mondo e le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte sia in Europa che in Italia, particolare attenzione è stata posta alle Sindromi Coronariche Acute e alle aritmie maligne e potenzialmente letali per l’uomo, la fibrillazione ventricolare e la tachicardia ventricolare senza polso, il cui unico trattamento salvavita è la defibrillazione. Di fronte a quadri clinici critici che richiedono un trattamento tempo-dipendente, per l’infermiere di soccorso, è fondamentale saper identificare precocemente l’anomalia cardiaca per poterla gestire in maniera tempestiva con il trattamento più adatto. A sostegno di ciò, in letteratura è stato dimostrato come l’interpretazione rapida e accurata delle aritmie cardiache da parte degli infermieri migliori positivamente l’outcome del paziente. Nel primo capitolo sono riportate le principali nozioni di anatomia e fisiologia cardiaca, nel secondo capitolo viene dettagliatamente illustrato l’elettrocardiogramma in tutte le sue parti. Dall’analisi dei dati ottenuti dallo studio, è possibile affermare che gli infermieri che operano nell’area dell’emergenza -urgenza complessivamente possiedono un buon livello di competenza nella lettura e interpretazione del tracciato elettrocardiografico, sono evidenti ,però, delle importanti lacune che dimostrano una preparazione insufficiente che espone l’infermiere a rischio di errore.Per tale motivo credo sia utile iniziare ad approcciarsi alla lettura dell’ ECG già durante il triennio di formazione Universitaria e invito gli infermieri a comprendere l’importanza di possedere tali competenze e a partecipare ai corsi sull’ECG proposti a livello Aziendale, erogati dalle Università o da Centri di Alta Formazione.
2022
INTERPRETATION OF ELECTROCARDIOGRAPHIC TRACING IN URGENCY AND EMERGENCY: NURSE'S SKILLS AND RESPONSIBILITIES
electrocardiography
emergency nurse
clinical skills
ecg interpretation
nursing education
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/58224