Introduzione: L’assistenza ai pazienti con doppia diagnosi, la cui prevalenza è in costante aumento, comporta un impegno importante per il sistema sanitario, in termini di oneri economici ma non solo, volto a soddisfare il bisogno, sempre più diffuso, di trattamenti adeguati e mirati alla gestione integrata di una condizione clinica caratterizzata da disturbo mentale e dipendenza. Nelle strutture che accolgono queste tipologie di utenti è necessaria la presenza di operatori sanitari specializzati, che lavorano in equipe e gestiscono il percorso di cura di questi pazienti. L’infermiere, che è parte integrante del gruppo di lavoro, ha un ruolo cardine nell’assistenza di questi pazienti. È, infatti, il professionista che ne accoglie e soddisfa i bisogni, promuovendo la salute e il benessere della persona presa in carico attraverso l’instaurazione di relazioni terapeutiche. Obiettivi: lo scopo della seguente revisione è quello chiarire il significato di “doppia diagnosi”, indagando su quale ruolo ricopra l’infermiere nell’assistenza a pazienti con comorbilità e riportando le evidenze scientifiche relative alle strategie attualmente conosciute ed indicate per migliorarne l’assistenza infermieristica e gli esiti di cura. Materiali metodi: è stata condotta una revisione di letteratura basata sulla ricerca di articoli scientifici dopo che, nel periodo compreso tra agosto e settembre 2023, sono state interrogate le banche dati di PubMed, Scopus e Google Scholar. Risultati: La doppia diagnosi, ovvero la compresenza nello stesso individuo di problemi di dipendenza e problemi di salute mentale, ha una prevalenza importante a livello europeo e comporta un grande impegno per il sistema sanitario. Per un trattamento efficace è necessaria la presa in carico integrata del paziente. Il colloquio motivazionale e la terapia cognitivo-comportamentale, ad oggi, sono trattamenti per eccellenza che sembrano portare ad una riduzione del consumo di sostanze. L’infermiere, nella gestione di questi pazienti, ha il ruolo di riconoscerne i bisogni e collaborare per il loro soddisfacimento, fornire loro supporto, così come ai loro famigliari, e promuoverne la salute ed il benessere con interventi educativi. Conclusioni: La revisione di letteratura evidenzia come l’infermiere sia una figura di rilievo nel percorso di cura di persone affette da doppia diagnosi, in considerazione del ruolo che ricopre e della sua costante presenza nel contesto assistenziale. I principali ostacoli che possono impedire o limitare gli esiti positivi del trattamento e l’instaurarsi di una relazione terapeutica, considerata fondamentale per ottenere una buona aderenza alle indicazioni cliniche, sono costituiti dalla formazione inadeguata degli operatori e dalla presa in carico non integrata di questi pazienti. Parole chiave: Doppia diagnosi, comorbilità, disturbi mentali, malattia mentale, infermiere, assistenza infermieristica, ruolo dell’infermiere, abuso di sostanze.

Disturbo mentale e abuso di sostanze: ruolo dell'infermiere nell'assistenza al paziente con doppia diagnosi.

POLETTI, GIULIA
2022/2023

Abstract

Introduzione: L’assistenza ai pazienti con doppia diagnosi, la cui prevalenza è in costante aumento, comporta un impegno importante per il sistema sanitario, in termini di oneri economici ma non solo, volto a soddisfare il bisogno, sempre più diffuso, di trattamenti adeguati e mirati alla gestione integrata di una condizione clinica caratterizzata da disturbo mentale e dipendenza. Nelle strutture che accolgono queste tipologie di utenti è necessaria la presenza di operatori sanitari specializzati, che lavorano in equipe e gestiscono il percorso di cura di questi pazienti. L’infermiere, che è parte integrante del gruppo di lavoro, ha un ruolo cardine nell’assistenza di questi pazienti. È, infatti, il professionista che ne accoglie e soddisfa i bisogni, promuovendo la salute e il benessere della persona presa in carico attraverso l’instaurazione di relazioni terapeutiche. Obiettivi: lo scopo della seguente revisione è quello chiarire il significato di “doppia diagnosi”, indagando su quale ruolo ricopra l’infermiere nell’assistenza a pazienti con comorbilità e riportando le evidenze scientifiche relative alle strategie attualmente conosciute ed indicate per migliorarne l’assistenza infermieristica e gli esiti di cura. Materiali metodi: è stata condotta una revisione di letteratura basata sulla ricerca di articoli scientifici dopo che, nel periodo compreso tra agosto e settembre 2023, sono state interrogate le banche dati di PubMed, Scopus e Google Scholar. Risultati: La doppia diagnosi, ovvero la compresenza nello stesso individuo di problemi di dipendenza e problemi di salute mentale, ha una prevalenza importante a livello europeo e comporta un grande impegno per il sistema sanitario. Per un trattamento efficace è necessaria la presa in carico integrata del paziente. Il colloquio motivazionale e la terapia cognitivo-comportamentale, ad oggi, sono trattamenti per eccellenza che sembrano portare ad una riduzione del consumo di sostanze. L’infermiere, nella gestione di questi pazienti, ha il ruolo di riconoscerne i bisogni e collaborare per il loro soddisfacimento, fornire loro supporto, così come ai loro famigliari, e promuoverne la salute ed il benessere con interventi educativi. Conclusioni: La revisione di letteratura evidenzia come l’infermiere sia una figura di rilievo nel percorso di cura di persone affette da doppia diagnosi, in considerazione del ruolo che ricopre e della sua costante presenza nel contesto assistenziale. I principali ostacoli che possono impedire o limitare gli esiti positivi del trattamento e l’instaurarsi di una relazione terapeutica, considerata fondamentale per ottenere una buona aderenza alle indicazioni cliniche, sono costituiti dalla formazione inadeguata degli operatori e dalla presa in carico non integrata di questi pazienti. Parole chiave: Doppia diagnosi, comorbilità, disturbi mentali, malattia mentale, infermiere, assistenza infermieristica, ruolo dell’infermiere, abuso di sostanze.
2022
Mental disorder and substance abuse: role of nurse in dual diagnosis patient care.
Dual diagnosis
Role of nurse
Nursing
Mental disorder
Substance abuse
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/58291