Transition of Care: il contributo educativo e la continuità delle cure per sostenere gli adolescenti affetti da cardiopatie congenite nel passaggio dall’infanzia all’età adulta.

Background: le cardiopatie congenite (CHD) sono anomalie del sistema cardiovascolare presenti alla nascita. Questi bambini richiedono un’assistenza sanitaria per tutta la vita, ma durante l’adolescenza si riscontra un abbandono delle cure. La Transition of Care (ToC) definita come “Il processo attraverso il quale il/la giovane con patologie croniche sviluppa competenze e risorse per far sì che i loro bisogni di assistenza sanitaria siano soddisfatti nel passaggio dall’adolescenza all’età adulta” diventa un riferimento necessario per prevenire la perdita dell’aderenza e l’abbandono delle cure. Obiettivo: identificare l’efficacia degli interventi di ToC per prevenire l’abbandono delle cure, migliorare l’autogestione della patologia per gli adolescenti con CHD e promuovere il supporto efficace dei genitori. Materiali e metodi: è stata effettuata una revisione della letteratura utilizzando la banca dati di Pubmed, riferita agli ultimi dieci anni. Le stringhe di ricerca relative ai tre quesiti sono state utilizzate per identificare e selezionare 28 articoli. Risultati della ricerca: La transizione delle cure aiuta i ragazzi con CHD a comprendere l’importanza dei follow-up e a migliorare l’autonomia nella gestione della patologia sottoponendoli a sessioni educative individuali o di gruppo durante le visite di controllo, attraverso l’utilizzo di risorse come siti web dedicati o opuscoli. Gli infermieri coordinano la ToC, adattando l’educazione alle esigenze dei giovani e alle loro conoscenze. Coinvolgere i genitori è essenziale, ma è importante evitare un eccesso di controllo. Discussione: nell’ambito italiano è presente un unico programma che riveste molto interesse e può aprire a future applicazioni e studi. È necessario introdurre delle schede di valutazione per personalizzare gli interventi educativi. Conclusioni: L’orientamento alla ToC per gli adolescenti con CHD è essenziale per sviluppare una capacità di autogestione responsabile anche nell’età adulta. Il coinvolgimento dell’infermiere nella gestione interdisciplinare e nell’educazione in vari setting di cura può favorire l’autonomia dell’adolescente, coinvolgendo in modo efficace i genitori.