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Background: L’insorgenza di ipotermia accidentale durante il periodo peri operatorio è molto frequente tra i pazienti chirurgici e rappresenta una minaccia per la sicurezza del paziente rischiando di causare complicanze e un aumento della durata del periodo di degenza. Obiettivo: si è cercato di individuare i migliori interventi assistenziali infermieristici per prevenire l’insorgenza di ipotermia accidentale mantenendo la normotermia del paziente durante tutto il periodo peri operatorio. Disegno dello studio: Revisione di letteratura Materiali e Metodi: ricerca di articoli nelle banche dati di PubMed, Science Direct e Cochrane da Luglio a Settembre 2023, in cui sono stati selezionati articoli pubblicati dal 2015 al 2023, che trattavano il mantenimento della normotermia peri operatoria, i fattori di rischio e le complicanze dell’ipotermia accidentale, i migliori metodi per prevenirla e la preparazione del personale infermieristico. Campione: pazienti chirurgici adulti, sottoposti ad interventi chirurgici in regime elettivo, che hanno sviluppato ipotermia accidentale. Risultati: Sono stati valutati come interventi il riscaldamento attivo, il monitoraggio continuo, la somministrazione di liquidi endovenosi riscaldati e la formazione proattiva del personale infermieristico; il riscaldamento attivo risulta diminuire l’incidenza di ipotermia peri operatoria maggiormente rispetto ai metodi di mantenimento della normotermia passivi, è risultato efficace se utilizzato sia nella fase preoperatoria che intraoperatoria, viene consigliato nella fase post-operatoria ma non sono stati rilevati risultati statisticamente significativi; il monitoraggio è risultato fondamentale durante tutto il periodo peri operatorio per poter riconoscere precocemente l’insorgenza di ipotermia e trattarla tempestivamente; il preriscaldamento dei fluidi da somministrazione endovenosa è stato indagato in modo insufficiente negli articoli selezionati, è risultato utile per il confort termico del paziente e nel mantenimento di una temperatura corporea più alta, ma i risultati non sono statisticamente significativi; Il personale infermieristico è risultato possedere un’insufficiente conoscenza sui fattori di rischio e le complicanze dell’ipotermia accidentale, nonché competenze insufficienti sul monitoraggio e i metodi di mantenimento dell’ipotermia accidentale. Conclusione: i metodi indagati in questa revisione di letteratura, se utilizzati in modo simultaneo e adeguato in tutte il periodo peri operatorio riducono l’incidenza di ipotermia accidentale e delle sue complicanze contribuendo al mantenimento della normotermia del paziente chirurgico; è necessaria un’implementazione di corsi di formazione continua e aggiornamento per il personale infermieristico, in quanto una causa di sviluppo di ipotermia peri operatoria continua ad essere l’insufficiente conoscenza del personale riguardo all’ipotermia accidentale e ai suoi fattori di rischio, associato all’utilizzo errato dei metodi di prevenzione.

Assistenza infermieristica perioperatoria per la prevenzione dell'ipotermia nel paziente chirurgico adulto, una revisione di letteratura.

SANTONI, CATERINA
2022/2023

Abstract

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2022
Perioperative nursing care for the prevention of hypothermia in the adult surgical patient, a literature review.
Background: L’insorgenza di ipotermia accidentale durante il periodo peri operatorio è molto frequente tra i pazienti chirurgici e rappresenta una minaccia per la sicurezza del paziente rischiando di causare complicanze e un aumento della durata del periodo di degenza. Obiettivo: si è cercato di individuare i migliori interventi assistenziali infermieristici per prevenire l’insorgenza di ipotermia accidentale mantenendo la normotermia del paziente durante tutto il periodo peri operatorio. Disegno dello studio: Revisione di letteratura Materiali e Metodi: ricerca di articoli nelle banche dati di PubMed, Science Direct e Cochrane da Luglio a Settembre 2023, in cui sono stati selezionati articoli pubblicati dal 2015 al 2023, che trattavano il mantenimento della normotermia peri operatoria, i fattori di rischio e le complicanze dell’ipotermia accidentale, i migliori metodi per prevenirla e la preparazione del personale infermieristico. Campione: pazienti chirurgici adulti, sottoposti ad interventi chirurgici in regime elettivo, che hanno sviluppato ipotermia accidentale. Risultati: Sono stati valutati come interventi il riscaldamento attivo, il monitoraggio continuo, la somministrazione di liquidi endovenosi riscaldati e la formazione proattiva del personale infermieristico; il riscaldamento attivo risulta diminuire l’incidenza di ipotermia peri operatoria maggiormente rispetto ai metodi di mantenimento della normotermia passivi, è risultato efficace se utilizzato sia nella fase preoperatoria che intraoperatoria, viene consigliato nella fase post-operatoria ma non sono stati rilevati risultati statisticamente significativi; il monitoraggio è risultato fondamentale durante tutto il periodo peri operatorio per poter riconoscere precocemente l’insorgenza di ipotermia e trattarla tempestivamente; il preriscaldamento dei fluidi da somministrazione endovenosa è stato indagato in modo insufficiente negli articoli selezionati, è risultato utile per il confort termico del paziente e nel mantenimento di una temperatura corporea più alta, ma i risultati non sono statisticamente significativi; Il personale infermieristico è risultato possedere un’insufficiente conoscenza sui fattori di rischio e le complicanze dell’ipotermia accidentale, nonché competenze insufficienti sul monitoraggio e i metodi di mantenimento dell’ipotermia accidentale. Conclusione: i metodi indagati in questa revisione di letteratura, se utilizzati in modo simultaneo e adeguato in tutte il periodo peri operatorio riducono l’incidenza di ipotermia accidentale e delle sue complicanze contribuendo al mantenimento della normotermia del paziente chirurgico; è necessaria un’implementazione di corsi di formazione continua e aggiornamento per il personale infermieristico, in quanto una causa di sviluppo di ipotermia peri operatoria continua ad essere l’insufficiente conoscenza del personale riguardo all’ipotermia accidentale e ai suoi fattori di rischio, associato all’utilizzo errato dei metodi di prevenzione.
surgical patient
nursing
hypothermia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/58303