Introduzione: I pazienti affetti da insufficienza renale cronica si trovano ad affrontare una malattia debilitante e il trattamento necessario implica un adattamento della nuova routine quotidiana. I pazienti che soffrono di questa patologia possono sperimentare una serie di sintomi che influenzano negativamente vari aspetti della loro vita, con uno dei più invalidanti tra essi che è il dolore. Quest’ultimo non solo influisce sul benessere fisico del paziente, ma ha anche un impatto significativo sulla sua qualità di vita. Pertanto, il trattamento efficace del dolore risulta essere di importanza fondamentale. Materiali e Metodi: Attraverso un’analisi della banca dati di Pubmed tra agosto e ottobre 2023, è stata condotta una revisione di letteratura in cui è stato esplorato il fenomeno del dolore nella popolazione emodializzata adulta e le strategie non farmacologiche per ridurlo. Risultati: Le strategie non farmacologiche per trattare il dolore nel paziente in emodialisi variano a seconda del tipo di dolore presente, vengono eseguite in base alla disponibilità di esecuzione del centro, alla competenza dell’infermiere o alla presenza di figure specializzate. Le terapie non farmacologiche che hanno provato di essere efficaci sono: l’utilizzo topico di mentolo e rosmarino, l’aromaterapia, lo stretching intradialitico, la termoterapia e la crioterapia, la venipuntura della fistola con ago rivolto verso il basso, la digitopressione, il rilassamento muscolare progressivo, la riflessologia plantare, la musicoterapia e la terapia cognitivo comportamentale. Discussione e Conclusione: Il dolore è un fenomeno pervasivo nella popolazione di pazienti sottoposti a emodialisi, andando al di là della sua manifestazione puramente fisica. Nella gestione di pazienti affetti da insufficienza renale cronica (IRC), l'adozione di terapie non farmacologiche riveste un ruolo di estrema importanza. Per affrontare e mitigare il dolore in questa specifica popolazione, è necessario adottare un approccio completo. Ciò comprende la prevenzione del dolore, la valutazione sistematica attraverso l'utilizzo di scale validate e la comparazione delle diverse opzioni terapeutiche disponibili. Questo processo mira a individuare l'opzione terapeutica più idonea, tenendo conto della situazione clinica del paziente e delle sue preferenze personali. Parole chiave: Hemodialysis pain, Non-pharmacological strategies, ESKD.

Gestione non farmacologica del dolore nel paziente emodializzato. Una revisione della letteratura.

TARANTINO, LISA
2022/2023

Abstract

Introduzione: I pazienti affetti da insufficienza renale cronica si trovano ad affrontare una malattia debilitante e il trattamento necessario implica un adattamento della nuova routine quotidiana. I pazienti che soffrono di questa patologia possono sperimentare una serie di sintomi che influenzano negativamente vari aspetti della loro vita, con uno dei più invalidanti tra essi che è il dolore. Quest’ultimo non solo influisce sul benessere fisico del paziente, ma ha anche un impatto significativo sulla sua qualità di vita. Pertanto, il trattamento efficace del dolore risulta essere di importanza fondamentale. Materiali e Metodi: Attraverso un’analisi della banca dati di Pubmed tra agosto e ottobre 2023, è stata condotta una revisione di letteratura in cui è stato esplorato il fenomeno del dolore nella popolazione emodializzata adulta e le strategie non farmacologiche per ridurlo. Risultati: Le strategie non farmacologiche per trattare il dolore nel paziente in emodialisi variano a seconda del tipo di dolore presente, vengono eseguite in base alla disponibilità di esecuzione del centro, alla competenza dell’infermiere o alla presenza di figure specializzate. Le terapie non farmacologiche che hanno provato di essere efficaci sono: l’utilizzo topico di mentolo e rosmarino, l’aromaterapia, lo stretching intradialitico, la termoterapia e la crioterapia, la venipuntura della fistola con ago rivolto verso il basso, la digitopressione, il rilassamento muscolare progressivo, la riflessologia plantare, la musicoterapia e la terapia cognitivo comportamentale. Discussione e Conclusione: Il dolore è un fenomeno pervasivo nella popolazione di pazienti sottoposti a emodialisi, andando al di là della sua manifestazione puramente fisica. Nella gestione di pazienti affetti da insufficienza renale cronica (IRC), l'adozione di terapie non farmacologiche riveste un ruolo di estrema importanza. Per affrontare e mitigare il dolore in questa specifica popolazione, è necessario adottare un approccio completo. Ciò comprende la prevenzione del dolore, la valutazione sistematica attraverso l'utilizzo di scale validate e la comparazione delle diverse opzioni terapeutiche disponibili. Questo processo mira a individuare l'opzione terapeutica più idonea, tenendo conto della situazione clinica del paziente e delle sue preferenze personali. Parole chiave: Hemodialysis pain, Non-pharmacological strategies, ESKD.
2022
Non-pharmacological management of pain in haemodialysed patients. A review of the literature.
Hemodialysis pain
Evaluation of pain
Management of pain
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/58316