L’obiettivo del presente lavoro è approfondire e chiarire secondo un’ottica sociologica alcuni aspetti cruciali del disagio giovanile-minorile, con riferimento alle relative politiche e ai molteplici modelli di intervento, a partire da una ricerca svolta presso il Comune di Martellago. Le continue trasformazioni sociali e culturali, infatti, determinano inevitabilmente nuovi comportamenti e nuovi stili di vita, che a loro volta condizionano l’espressione del disagio. Ciò è confermato dal fatto che tra gli adolescenti si rileva un generale aumento dei comportamenti a rischio e una maggior differenziazione degli stessi. Oggigiorno, infatti, i giovani si identificano in tendenze che sembrano coincidere sempre più con un diffuso narcisismo derivante proprio dalla postmodernità complessa e globalizzata in cui viviamo. Ma se è vero che disagio, marginalità, disadattamento, devianza e delinquenza sono concetti abbastanza chiari nell’opinione comune, è vero anche che quando essi vengono trasformati in concetti e strumenti operativi per studiosi, decisori politici e professionisti, assumono contorni incerti sul piano definitorio, evocando dunque molteplici aspetti senza ricondurre il tutto ad un quadro unitario e coerente. Quest’ultimo, tuttavia, risulta essere fondamentale per progettare e attuare degli interventi in grado di contrastare efficacemente ed efficientemente tale fenomeno.
Disagio minorile o minori in condizione di disagio? Un'analisi dei caratteri del disagio e delle politiche di intervento
PINO, VALERIA
2022/2023
Abstract
L’obiettivo del presente lavoro è approfondire e chiarire secondo un’ottica sociologica alcuni aspetti cruciali del disagio giovanile-minorile, con riferimento alle relative politiche e ai molteplici modelli di intervento, a partire da una ricerca svolta presso il Comune di Martellago. Le continue trasformazioni sociali e culturali, infatti, determinano inevitabilmente nuovi comportamenti e nuovi stili di vita, che a loro volta condizionano l’espressione del disagio. Ciò è confermato dal fatto che tra gli adolescenti si rileva un generale aumento dei comportamenti a rischio e una maggior differenziazione degli stessi. Oggigiorno, infatti, i giovani si identificano in tendenze che sembrano coincidere sempre più con un diffuso narcisismo derivante proprio dalla postmodernità complessa e globalizzata in cui viviamo. Ma se è vero che disagio, marginalità, disadattamento, devianza e delinquenza sono concetti abbastanza chiari nell’opinione comune, è vero anche che quando essi vengono trasformati in concetti e strumenti operativi per studiosi, decisori politici e professionisti, assumono contorni incerti sul piano definitorio, evocando dunque molteplici aspetti senza ricondurre il tutto ad un quadro unitario e coerente. Quest’ultimo, tuttavia, risulta essere fondamentale per progettare e attuare degli interventi in grado di contrastare efficacemente ed efficientemente tale fenomeno.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/58380