INTRODUZIONE: la visione è fondamentale per acquisire informazioni sul mondo circostante e agire in un ambiente tridimensionale. Poiché il sistema visivo alla nascita è ancora immaturo, esperienze visive anomale nei primi anni di vita possono influenzare la sua crescita e la sua funzionalità. Questo elaborato di tesi si concentra sull’approccio optometrico verso soggetti pediatrici ipovedenti, focalizzandosi sull’importanza della prevenzione, sulle valutazioni oculari in caso di diagnosi oftalmologica e sui principali ausili visivi consigliati in presenza di tali condizioni. METODO: è stata effettuata una ricerca della letteratura tra agosto e ottobre 2023, utilizzando diverse fonti online come Google, Google Scholar, PubMed, Optometry and Vision Science e World Health Organization (WHO), oltre a risorse specializzate come l’International Agency for the Prevention of Blindness (IAPB) e la sua sezione italiana (IAPB Italia). La ricerca è stata integrata esaminando libri e volumi. CONCLUSIONI: interventi preventivi nei primi anni di vita possono contribuire ad identificare e gestire precocemente eventuali anomalie che potrebbero compromettere lo sviluppo globale del bambino. L’approccio optometrico nel caso di soggetti ipovedenti mira a fornire ausili visivi che permettano di raggiungere un miglioramento nelle prestazioni visive e sviluppare appieno le loro potenzialità.
Approccio optometrico verso soggetti pediatrici ipovedenti
CABERLOTTO, FRANCESCA
2022/2023
Abstract
INTRODUZIONE: la visione è fondamentale per acquisire informazioni sul mondo circostante e agire in un ambiente tridimensionale. Poiché il sistema visivo alla nascita è ancora immaturo, esperienze visive anomale nei primi anni di vita possono influenzare la sua crescita e la sua funzionalità. Questo elaborato di tesi si concentra sull’approccio optometrico verso soggetti pediatrici ipovedenti, focalizzandosi sull’importanza della prevenzione, sulle valutazioni oculari in caso di diagnosi oftalmologica e sui principali ausili visivi consigliati in presenza di tali condizioni. METODO: è stata effettuata una ricerca della letteratura tra agosto e ottobre 2023, utilizzando diverse fonti online come Google, Google Scholar, PubMed, Optometry and Vision Science e World Health Organization (WHO), oltre a risorse specializzate come l’International Agency for the Prevention of Blindness (IAPB) e la sua sezione italiana (IAPB Italia). La ricerca è stata integrata esaminando libri e volumi. CONCLUSIONI: interventi preventivi nei primi anni di vita possono contribuire ad identificare e gestire precocemente eventuali anomalie che potrebbero compromettere lo sviluppo globale del bambino. L’approccio optometrico nel caso di soggetti ipovedenti mira a fornire ausili visivi che permettano di raggiungere un miglioramento nelle prestazioni visive e sviluppare appieno le loro potenzialità.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/58442