Funzioni visive con l'uso di lenti a contatto fotocromatiche

SCOPO: Lo studio in questione si divide in due parti: la prima parte ha lo scopo di analizzare la qualità visiva con la lente a contatto fotocromatica indossata sia durante l’attivazione che durante la deattivazione; la seconda parte ha lo scopo di misurare la trasmittanza spettrale della lente. METODO: Per lo studio è stata fatta provare la lente a contatto fotocromatica ACUVUE OASYS con TransitionsTM di Johnson & Johnson a 10 soggetti ai quali sono stati sottoposti i test di acuità visiva e di sensibilità al contrasto. Per l’attivazione i due test sono stati eseguiti all’esterno in tre diversi momenti della giornata (al mattino, a mezzogiorno e al pomeriggio) ed è stato misurato e registrato l’indice UV. Per la deattivazione i test sono stati eseguiti in una stanza buia con lac inizialmente attivata tramite penna laser UV ed eseguendo i test ad ogni minuto per 20 minuti. Come seconda parte dello studio è stata analizzata la trasmittanza spettrale in laboratorio usando 20 lunghezze d’onda comprese tra 420 nm e 800 nm, con un intervallo di 20 nm l’una dall’altra. CONCLUSIONE: La qualità visiva con la lente a contatto fotocromatica indossata non viene influenzata significativamente né durante l’attivazione nei diversi momenti della giornata né durante la disattivazione al buio. La trasmittanza della lente a contatto fotocromatica misurata in laboratorio corrisponde ai risultati pubblicati dalla Johnson & Johnson.