TRATTAMENTI E RECUPERO FUNZIONALE (VISIVO) NELLE PERSONE CON AMBLIOPIA: REVISIONE DELLA LETTERATURA

La presente tesi affronta il tema dell'ambliopia, un disturbo neurale della corteccia visiva che origina da esperienze visive anomale nelle prime fasi della vita. L'ambliopia, nota comunemente come 'occhio pigro', riveste un'importanza clinica rilevante in quanto rappresenta una delle principali cause di perdita della vista nei neonati e nei bambini piccoli. Nella prima parte, verrà fornita una definizione di ambliopia, mettendo in luce le caratteristiche cliniche peculiari delle persone affette da questa condizione. Si esploreranno concetti fondamentali quali il periodo critico, la soppressione corticale e la plasticità neurale. Ognuno di questi aspetti riveste un ruolo cruciale nell'analisi e nella comprensione dell'ambliopia, delineando le basi della sua manifestazione e delle sue implicazioni per la vista e lo sviluppo visivo nel corso della vita. Nella seconda parte, attraverso una revisione della letteratura scientifica, verranno dettagliati i principali trattamenti per l'ambliopia, offrendo una chiara esposizione dei vari procedimenti adottati. Questa revisione si basa principalmente sui risultati degli studi condotti dal PEDIG (Pediatric Eye Disease Investigator Group) sul trattamento dell'ambliopia ATS (Amblyopia Treatment Studies) prendendo in considerazione anche altri studi clinici in persone che hanno superato il periodo critico. L'obiettivo principale è quello di offrire una panoramica completa dei trattamenti disponibili, fornendo un quadro chiaro delle loro metodologie e valutandone l'efficacia in termini di recupero della funzionalità visiva. Attraverso questa revisione, si mira ad evidenziare quali trattamenti possano offrire significativi benefici clinici per le persone con ambliopia, per cercare di delineare un approccio il quanto più efficace per il trattamento dell’ambliopia ed il relativo recupero funzionale visivo in termini di acuità visiva delle persone ambliopi.