Afasia e Pragmatica Cognitiva: analisi critica della valutazione quantitativa e qualitativa dell’Assessment of Pragmatic Abilities and Cognitive Substrates (APACS)

Obiettivo: Questo lavoro di tesi si pone l’obiettivo di effettuare un’analisi critica nella pratica clinica della valutazione quantitativa e qualitativa delle abilità pragmatiche nelle sindromi afasiche mediante l’Assessment of Pragmatic Abilities and Cognitive Substrates (APACS). Materiali e metodi: La valutazione delle abilità pragmatiche è stata effettuata mediante la somministrazione dell’APACS. Per le prove Intervista, Descrizione, Brani e Linguaggio Figurato 2 si è ricorsi alla trascrizione logopedica, secondo quanto previsto dall’APL. Il test è stato somministrato da un logopedista in compresenza con la tesista. Questi è stata istruita rispetto alla modalità di somministrazione delle prove e alla trascrizione logopedica, avvenuta in modo indipendente da tesista e logopedista e successivamente confrontate. Tutti i pazienti sono stati audio-registrati, previo loro consenso. Le prove sono state corrette secondo le modalità di correzione ed attribuzione dei punteggi forniti dal manuale. Il punteggio grezzo di ogni prova è stato confrontato con il rispettivo cut off. Il presente studio è stato condotto su un gruppo di adulti afasici reclutati in modo prospettico e consecutivo nel periodo compreso tra ottobre e novembre 2023. Partecipanti: Il campione è composto di 6 pazienti, 4 donne e 2 uomini, aventi un’età media di 64,17 anni (range 42-83), una scolarità media di 14,17 anni (range 5-25) e dominanza manuale destra. In 5 pazienti l’eziologia è vascolare, in 1 paziente l’eziologia è neuro-oncologica. Lo studio ha inoltre incluso un gruppo di adulti afasici reclutati in modo retrospettivo e consecutivo nel periodo compreso tra settembre e ottobre 2022, con l’obiettivo di osservare se vi sono differenze sulle abilità pragmatiche tra presenza e assenza di riabilitazione logopedica mediante Approccio Pragmatico linguistico (APL). Risultati: Per tutti i pazienti la riabilitazione logopedica mediante APL era in corso al momento della valutazione delle abilità pragmatiche. In 3/6 pazienti la riabilitazione è avvenuta in modo intensivo ed estensivo; nella restante parte del campione è avvenuta in modo esclusivamente estensivo. In tutti i pazienti è stata possibile la somministrazione completa dell’APACS. La Produzione Pragmatica è risultata deficitaria in tutti i pazienti. La Comprensione Pragmatica è risultata deficitaria in 3/6 pazienti. La somministrazione del test ha richiesto un tempo superiore rispetto a quanto previsto dal manuale in 3/6 pazienti. In 2/6 pazienti la somministrazione del test è stata suddivisa in due sedute. Confrontando le trascrizioni e l’attribuzione del punteggio delle prove è emersa una minore accuratezza da parte della tesista, che ha assegnato dei punteggi mediamente più alti rispetto a quelli del logopedista. Conclusioni: Lo studio ha permesso di analizzare l’applicabilità del test APACS nella pratica clinica. Il test sembra più adatto alla fase cronica: nei casi in cui è stato somministrato in fase acuta non è stata possibile l’eseguibilità completa. Anche in fase cronica l’applicabilità del test potrebbe avere dei limiti a seconda di quale sia l’eziologia della lesione e della presenza di terapie in atto. Il test sembra essere operatore-dipendente: la somministrazione del protocollo e la corretta analisi degli errori richiedono una specifica conoscenza e competenza da parte del clinico.