L'art. 416-bis c.p., introdotto dal legislatore nel 1982, rappresenta lo strumento più importante nel contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso. La norma ha tradotto in termini tecnico-giuridici elementi tipici di una realtà complessa e circoscritta, quella delle cosiddette consorterie storiche. Tuttavia, il panorama criminale italiano ha subito forti mutamenti determinati da vecchi e nuovi flussi migratori, è ormai accertata la presenza sul territorio di organizzazioni criminali straniere. L'obiettivo della ricerca si può sintetizzare nella nascita dell'art. 416-bis c.p., nell'analisi del delitto di associazione mafiosa e nella verifica dell'applicabilità della norma al nuovo contesto criminologico delle mafie straniere.
Il delitto di associazione mafiosa e la sua applicabilità alle mafie straniere
MICHELON, GIULIA
2022/2023
Abstract
L'art. 416-bis c.p., introdotto dal legislatore nel 1982, rappresenta lo strumento più importante nel contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso. La norma ha tradotto in termini tecnico-giuridici elementi tipici di una realtà complessa e circoscritta, quella delle cosiddette consorterie storiche. Tuttavia, il panorama criminale italiano ha subito forti mutamenti determinati da vecchi e nuovi flussi migratori, è ormai accertata la presenza sul territorio di organizzazioni criminali straniere. L'obiettivo della ricerca si può sintetizzare nella nascita dell'art. 416-bis c.p., nell'analisi del delitto di associazione mafiosa e nella verifica dell'applicabilità della norma al nuovo contesto criminologico delle mafie straniere.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/58759