Il presente elaborato si propone di effettuare un attento esame della vicenda processuale relativa al drammatico episodio dell’incendio verificatosi nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007 presso lo stabilimento torinese dell’acciaieria Thyssenkrupp, in cui persero la vita sette operai. L’indagine qui proposta, in particolare, mira ad approfondire in via principale due tematiche. La prima tematica è relativa all’istituto del dolo eventuale, che è stato oggetto di scrupoloso vaglio da parte delle Corti intervenute nella vicenda e che, proprio nel corso dei tre gradi di giudizio, ha subito una significativa evoluzione rispetto alla sua definizione e, di conseguenza, rispetto ai suoi elementi caratterizzanti, nonché rispetto ai parametri dell’indagine che l’organo giudicante è tenuto ad effettuare per verificarne la sussistenza. Tutto ciò, peraltro, anche nel tentativo di giungere ad una più netta demarcazione della linea di confine tra le nozioni di dolo eventuale e colpa cosciente. In secondo luogo, l’ulteriore argomento che questo elaborato si propone di analizzare è rappresentato dalla responsabilità amministrativa (poi riqualificata come penale) delle persone giuridiche ex D. Lgs. 231/2001, riconosciuta in capo alla Thyssenkrupp Acciai Speciali Terni s.p.a in dipendenza dei reati commessi a suo interesse e vantaggio dagli imputati, soggetti in posizione apicale all’interno della struttura organizzativa dell’ente.
Riflessioni sull'impatto del Caso ThyssenKrupp sull'ordinamento italiano: dolo eventuale e responsabilità penale delle persone giuridiche
IACONIS, MARTINA
2022/2023
Abstract
Il presente elaborato si propone di effettuare un attento esame della vicenda processuale relativa al drammatico episodio dell’incendio verificatosi nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007 presso lo stabilimento torinese dell’acciaieria Thyssenkrupp, in cui persero la vita sette operai. L’indagine qui proposta, in particolare, mira ad approfondire in via principale due tematiche. La prima tematica è relativa all’istituto del dolo eventuale, che è stato oggetto di scrupoloso vaglio da parte delle Corti intervenute nella vicenda e che, proprio nel corso dei tre gradi di giudizio, ha subito una significativa evoluzione rispetto alla sua definizione e, di conseguenza, rispetto ai suoi elementi caratterizzanti, nonché rispetto ai parametri dell’indagine che l’organo giudicante è tenuto ad effettuare per verificarne la sussistenza. Tutto ciò, peraltro, anche nel tentativo di giungere ad una più netta demarcazione della linea di confine tra le nozioni di dolo eventuale e colpa cosciente. In secondo luogo, l’ulteriore argomento che questo elaborato si propone di analizzare è rappresentato dalla responsabilità amministrativa (poi riqualificata come penale) delle persone giuridiche ex D. Lgs. 231/2001, riconosciuta in capo alla Thyssenkrupp Acciai Speciali Terni s.p.a in dipendenza dei reati commessi a suo interesse e vantaggio dagli imputati, soggetti in posizione apicale all’interno della struttura organizzativa dell’ente.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
TESI COMPLETA.PDF_A.pdf
accesso aperto
Dimensione
1.68 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.68 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/58786