Favelas nei Media: Analisi della Stigmatizzazione Territoriale e Approcci per il Cambiamento.

Brazil provides an extraordinary context for the analysis of intricate dynamics of inequality and geographical stigmatization, given its vast territorial expanse, the richness of its cultural diversity, and the complex social contradictions it harbors. This thesis will examine how the media influence and amplify the perception of Brazilian favelas, contributing to a widespread territorial stigmatization. Furthermore, we will discuss how empowerment, particularly through digital education provided by NGOs and associations like "Maré Vive," can combat negative stereotypes and help build a "generative community" (Martins and Pavia, 2022). With a diverse population and significant cultural variety, Brazil offers a vibrant and beautiful landscape. However, behind this image lies a significant challenge: social inequality, which represents a substantial barrier to the country's economic growth and the well-being of its people. Favelas, informal settlements often located on the outskirts of major cities, symbolize inequality in Brazil. In these areas, where millions of Brazilians live, difficult living conditions are often present, with limited access to essential services such as education, healthcare, and employment. Frequently, the media distorts and stereotypes the public perception of these communities, leading to a process of stigmatization that hinders social and economic progress. The objective of this thesis is to analyze how the media, through their representation of favelas, can contribute to perpetuating harmful stereotypes. We will examine how the process of territorial stigmatization influences the perception of favelas and affects how these communities are treated by institutions and society at large. We will assess to what extent the media contributes to reinforcing these prejudices, listing and analyzing various media influence theories over the years. However, this thesis does not limit itself to exploring the issue of territorial stigmatization. It will also highlight the importance of initiatives that seek to counter this detrimental trend. In particular, we will examine the fundamental role of community empowerment in creating a "generative community" within the favelas. Through digital education programs provided by NGOs and associations like "Maré Vive," young people in favelas can acquire skills that change their perspective on the future and the available opportunities.

Il Brasile costituisce un contesto straordinario per l'analisi delle intricate dinamiche di disuguaglianza e stigmatizzazione geografica, date la sua vastità territoriale, la ricchezza della sua diversità culturale e le complesse contraddizioni sociali presenti. In questa tesi verrà esaminato il modo in cui i media influenzano e amplificano la percezione delle favelas brasiliane, contribuendo ad una diffusa stigmatizzazione territoriale. Inoltre, parleremo di come l'empowerment, in particolare attraverso l'educazione digitale fornita da ONG e associazioni come "Maré Vive", può combattere gli stereotipi negativi e aiutare a costruire una "comunità generativa" (Martins e Pavia, 2022). Con una popolazione variegata e una notevole diversità culturale, il Brasile offre un quadro di vitalità e bellezza. Tuttavia, dietro questa immagine si nasconde una sfida importante: la disuguaglianza sociale, la quale rappresenta un ostacolo significativo alla crescita economica del paese e al benessere della sua popolazione. Le favelas, insediamenti informali che si trovano spesso alle periferie delle grandi città, sono i simboli della disuguaglianza nel Brasile. In queste zone, in cui vivono milioni di brasiliani, spesso sono presenti condizioni di vita difficili, con un accesso limitato a servizi essenziali come l'istruzione, la sanità e l'occupazione. Spesso, i media distorcono e stereotipano la percezione pubblica di queste comunità, il che porta ad un processo di stigmatizzazione che ostacola il progresso sociale ed economico. L'obiettivo di questa tesi è analizzare come i media, attraverso la loro rappresentazione delle favelas, possano contribuire a perpetuare stereotipi dannosi. Si esaminerà come il processo di stigmatizzazione territoriale influisca sulla percezione delle favelas e influenzi il modo in cui queste comunità sono trattate dalle istituzioni e dalla società in generale. Si analizzerà in che misura i media contribuiscano a rafforzare questi pregiudizi, andando ad elencare e analizzare le varie teorie di influenza dei media nel corso degli anni. Tuttavia, questa tesi non si limita a esplorare il problema della stigmatizzazione territoriale. Si metterà anche in luce l'importanza delle iniziative che cercano di contrastare questa tendenza dannosa. In particolare, verrà esaminato il ruolo fondamentale dell'empowerment comunitario nella creazione di una "comunità generativa" all'interno delle favelas. Tramite programmi di educazione digitale, forniti da ONG e associazioni come "Maré Vive," i giovani delle favelas possono acquisire competenze che cambiano la loro prospettiva sul futuro e sulle opportunità disponibili.