Lo scopo del progetto è stato quello di analizzare l’attività corticale durante la visione di stimoli a diverso contenuto emotivo. Nello specifico, attraverso la registrazione dei segnali EEG con cuffia a 64 canali si è voluto valutare quali informazioni possano emergere dall’analisi delle onde delta e theta osservate nel tracciato di individui (N = 27, tutte femmine) mentre osservavano filmati riconducibili a sei diverse categorie: Neutral (condizione di controllo), Scenery (paesaggi naturali), Sport (attività sportiva), Fear (paura), Food (disgusto), Blood (sangue/mutilazioni). Le onde studiate sono state associate principalmente a processi di inibizione e quindi a deattivazione delle aree corticali che maggiormente presentavano questo tipo di bande di frequenza. Allo stesso modo, specialmente per le onde theta, si è ipotizzato anche un potenziale effetto valenza: si è difatti osservata una minore attivazione theta per le categorie di stimoli a valenza negativa rispetto a quelli a valenza positiva. La ridotta potenza theta alle tre categorie negative rispetto alle neutre e positive indica una probabile disinibizione, ovvero una maggiore attività corticale a stimoli spiacevoli con elevata rilevanza biologica. I dati suggeriscono che la theta può rappresentare un interessante marker di valenza emozionale in condizioni di stimolazioni emozionali ecologiche rappresentate dai filmati.
Analisi delle bande EEG delta e theta ed effetti legati alla valenza emozionale durante la visione di 6 categorie di filmati emozionali
MONTORFANO, ANDREA
2022/2023
Abstract
Lo scopo del progetto è stato quello di analizzare l’attività corticale durante la visione di stimoli a diverso contenuto emotivo. Nello specifico, attraverso la registrazione dei segnali EEG con cuffia a 64 canali si è voluto valutare quali informazioni possano emergere dall’analisi delle onde delta e theta osservate nel tracciato di individui (N = 27, tutte femmine) mentre osservavano filmati riconducibili a sei diverse categorie: Neutral (condizione di controllo), Scenery (paesaggi naturali), Sport (attività sportiva), Fear (paura), Food (disgusto), Blood (sangue/mutilazioni). Le onde studiate sono state associate principalmente a processi di inibizione e quindi a deattivazione delle aree corticali che maggiormente presentavano questo tipo di bande di frequenza. Allo stesso modo, specialmente per le onde theta, si è ipotizzato anche un potenziale effetto valenza: si è difatti osservata una minore attivazione theta per le categorie di stimoli a valenza negativa rispetto a quelli a valenza positiva. La ridotta potenza theta alle tre categorie negative rispetto alle neutre e positive indica una probabile disinibizione, ovvero una maggiore attività corticale a stimoli spiacevoli con elevata rilevanza biologica. I dati suggeriscono che la theta può rappresentare un interessante marker di valenza emozionale in condizioni di stimolazioni emozionali ecologiche rappresentate dai filmati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/58834