Pedagogia come arte ragionata: tra correnti classiche e innovative

The themes covered in this thesis concern the great theme of the philosophy of education; in the first chapter I deal with knowing the nature, the object of study and the methods of the philosophy of education. Rethinking education as paideia through the critical rereading of ancient and modern masters allows us to respond to the need to dig into the depths of that ancient thought that has always accompanied and characterized education, as we are losing some memory of the classics . Underlining how among today's errors there is the belief that ancient authors, their writings ended up "outside the polis" as happened to nobles when they became inconvenient. Understanding the meanings and values ​​of education within the "educating community" places attention on the student, the protagonist of every educational act. The philosophy of education, therefore, as pedagogical knowledge attentive to the formation of man. Taking responsibility for the educator's task allows one to arrive at a critical and responsible reading of one's own work and leads to highlighting one of the greatest difficulties in education today: the speed of changes. Making an innovative and collaborative school responsible pushes towards bringing out critical issues and this can lead to reviewing training practices and the beauty of risk.

I temi percorsi in questa tesi circondano il grande tema della filosofia dell'educazione; nel primo capitolo mi occupo di conoscere la natura, l’oggetto di studio e i metodi della filosofia dell’educazione. Ripensare all’educazione come paideia attraverso la rilettura critica di maestri antichi e moderni, permette di rispondere a quella necessità di scavare nelle profondità di quel pensiero antico che ha sempre accompagnato e caratterizzato l’educazione, in quanto si sta perdendo un po' memoria dei classici. Sottolineando come tra gli errori di oggi ci sia il credere che gli autori antichi, i loro scritti siano finiti "fuori dalla polis" come succedeva ai nobili quando diventavano scomodi. Comprendere significati e valori della formazione all’interno della “comunità educante” pone l’attenzione sull’educando, protagonista di ogni atto educativo. La filosofia dell’educazione, quindi, come sapere pedagogico attento alla formazione dell’uomo. Responsabilizzare sul compito dell’educatore permette di giungere ad una lettura critica e responsabile del proprio operare e porta a mettere in luce una tra le più grandi difficoltà del formare di oggi: la velocità dei mutamenti. Responsabilizzare ad una scuola innovativa e collaborativa spinge verso il far emergere le criticità e questo può portare a un rivedere le pratiche di formazione, la bellezza del rischio.