Questo progetto di tesi si propone di esplorare il significato attribuito dagli autori e dagli illustratori alla rappresentazione fotografica negli albi illustrati, sia italiani che internazionali, degli ultimi dieci anni. L'obiettivo è indagare se le fotografie e gli album di fotografie rappresentati nelle illustrazioni per l'infanzia sono principalmente associati a concetti come ricordo, lutto, testimonianza storica, lontananza, e altro ancora. Inoltre, si cerca di comprendere quanto queste rappresentazioni fotografiche siano vicine alla realtà del giovane lettore. L'indagine ha preso avvio da uno studio approfondito di articoli accademici e saggi critici sulla fotografia, con particolare attenzione alle opere di Roland Barthes, che hanno fornito una base solida per comprendere le caratteristiche uniche di questo strumento. Successivamente, esplorando le diverse applicazioni della fotografia, è emerso il suo ruolo significativo nell'ambito educativo, influenzando le pratiche didattiche. Gli studi di Dieter Schürch hanno ulteriormente evidenziato come il contatto con la fotografia possa influire sulle relazioni che il bambino instaura con l'ambiente circostante, contribuendo al suo processo di sviluppo. La ricerca si è poi concentrata sulla presenza della fotografia nella letteratura per l'infanzia, con particolare attenzione ai contributi di Laurence Le Guen. La metodologia Object-Oriented Criticism (OOC), basata sulle opere di Francesca Rigotti, è stata impiegata per analizzare il corpus selezionato. Questo approccio mira a esaminare la fotografia come oggetto all'interno delle illustrazioni, considerandone dimensione, colore, posizione, interazione con i personaggi, funzione e scopo. I risultati indicano che la maggior parte delle fotografie analizzate è associata alla dimensione della lontananza e del lutto. Attraverso gli albi illustrati selezionati, i bambini possono percepire la fotografia come strumento di esplorazione e documentazione, come oggetto di intrattenimento per sviluppare la loro immaginazione e, infine, come mezzo per ricordare chi è fisicamente lontano o non è più in vita.

Oltre l'Obiettivo: rappresentazione fotografica negli albi illustrati e Object-oriented criticism

NARDIN, AGNESE
2022/2023

Abstract

Questo progetto di tesi si propone di esplorare il significato attribuito dagli autori e dagli illustratori alla rappresentazione fotografica negli albi illustrati, sia italiani che internazionali, degli ultimi dieci anni. L'obiettivo è indagare se le fotografie e gli album di fotografie rappresentati nelle illustrazioni per l'infanzia sono principalmente associati a concetti come ricordo, lutto, testimonianza storica, lontananza, e altro ancora. Inoltre, si cerca di comprendere quanto queste rappresentazioni fotografiche siano vicine alla realtà del giovane lettore. L'indagine ha preso avvio da uno studio approfondito di articoli accademici e saggi critici sulla fotografia, con particolare attenzione alle opere di Roland Barthes, che hanno fornito una base solida per comprendere le caratteristiche uniche di questo strumento. Successivamente, esplorando le diverse applicazioni della fotografia, è emerso il suo ruolo significativo nell'ambito educativo, influenzando le pratiche didattiche. Gli studi di Dieter Schürch hanno ulteriormente evidenziato come il contatto con la fotografia possa influire sulle relazioni che il bambino instaura con l'ambiente circostante, contribuendo al suo processo di sviluppo. La ricerca si è poi concentrata sulla presenza della fotografia nella letteratura per l'infanzia, con particolare attenzione ai contributi di Laurence Le Guen. La metodologia Object-Oriented Criticism (OOC), basata sulle opere di Francesca Rigotti, è stata impiegata per analizzare il corpus selezionato. Questo approccio mira a esaminare la fotografia come oggetto all'interno delle illustrazioni, considerandone dimensione, colore, posizione, interazione con i personaggi, funzione e scopo. I risultati indicano che la maggior parte delle fotografie analizzate è associata alla dimensione della lontananza e del lutto. Attraverso gli albi illustrati selezionati, i bambini possono percepire la fotografia come strumento di esplorazione e documentazione, come oggetto di intrattenimento per sviluppare la loro immaginazione e, infine, come mezzo per ricordare chi è fisicamente lontano o non è più in vita.
2022
Beyond the Lens: photographic representation in picture books and Object-oriented criticism
photograph
picture books
objects
illustration
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/58956