Background. The World Health Organization defines Double Diagnosis such as the coexistence in the same individual of a disorder due to use of psychoactive substances and another psychiatric disorder. There condition of dual diagnosis patients is particularly serious and requires a networking between local psychiatric services and hospital services. Often in fact this type of patient shows a higher rate of relapse and hospitalizations more frequent, more likely to commit crimes and end up in prison high risk of contracting infectious diseases such as HIV and hepatitis. The care of these patients therefore often requires the joint work of several professionals who collaborate around a health and social care project. (Artoni, 2022) Objective. This literature review aims to delve deeper into the understanding the most effective methods and interventions adopted by the team multidisciplinary to improve the management and care provided to patients suffering from dual diagnosis. Method. To write the thesis, research was conducted using of the PubMed APA PsycInfo databases, applying precise criteria eligibility. Results. The international literature examined presents consistent results, highlighting a growing prevalence of the dual diagnosis phenomenon. However, no definitive guidelines or clear and unambiguous strategies emerge can assist professionals in dealing with complexity with certainty of dual diagnosis. Conclusions. The literature review allowed us to identify potential care interventions in both hospital and community settings for patients with dual diagnoses. The comparison between various studies has led to conclusion that an effective approach for these patients includes motivational interventions, support through support groups, and above all, the motivation and assistance provided by reference professionals. Also, studies more recent ones have focused on new approaches, such as pet therapy, behavioral family therapy and treatment programs based on computer. However, it should be noted that studies on these new approaches are still limited and require further research.

Background. L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la Doppia Diagnosi come la coesistenza nel medesimo individuo di un disturbo dovuto al consumo di sostanze psicoattive e di un altro disturbo psichiatrico. La condizione dei pazienti doppia diagnosi è particolarmente grave e richiede un lavoro di rete tra servizi psichiatrici territoriali e servizi ospedalieri. Spesso infatti questa tipologia di pazienti mostra un maggior tasso di ricaduta, ricoveri più frequenti, maggior probabilità di commettere reati e finire in carcere, più alto rischio di contrarre malattie infettive come l’HIV e l’epatite. La cura di questi pazienti richiede quindi spesso il lavoro congiunto di diversi professionisti che collaborano attorno ad un progetto sanitario e socioassistenziale. (Artoni, 2022) Obiettivo. Questa revisione della letteratura si propone di approfondire la comprensione dei metodi e degli interventi più efficaci adottati dall'equipe multidisciplinare per migliorare la gestione e l'assistenza fornita ai pazienti affetti da doppia diagnosi. Metodo. Per la stesura della tesi, è stata condotta una ricerca tramite l’utilizzo delle banche dati PubMed APA PsycInfo, applicando precisi criteri di eleggibilità. Risultati. La letteratura internazionale esaminata presenta risultati coerenti, evidenziando una crescente prevalenza del fenomeno della doppia diagnosi. Tuttavia, non emergono linee guida definitive o strategie chiare e univoche che possano assistere i professionisti nell’affrontare con certezza la complessità della doppia diagnosi. Conclusioni. La revisione della letteratura ha permesso di identificare potenziali interventi di assistenza sia in contesti ospedalieri che comunitari per i pazienti con doppia diagnosi. La comparazione tra vari studi ha portato alla conclusione che un approccio efficace per questi pazienti comprende interventi motivazionali, supporto tramite gruppi di sostegno, e soprattutto, la motivazione e l'assistenza fornite da professionisti di riferimento. Inoltre, studi più recenti si sono concentrati su nuovi approcci, come la pet therapy, la terapia familiare comportamentale e programmi di trattamento basati su computer. Tuttavia, va notato che gli studi su questi nuovi approcci sono ancora limitati e necessitano di ulteriori ricerche.

"La doppia diagnosi in ambito di salute mentale: approcci assistenziali"

ANDRIYOVSKA, VITA
2022/2023

Abstract

Background. The World Health Organization defines Double Diagnosis such as the coexistence in the same individual of a disorder due to use of psychoactive substances and another psychiatric disorder. There condition of dual diagnosis patients is particularly serious and requires a networking between local psychiatric services and hospital services. Often in fact this type of patient shows a higher rate of relapse and hospitalizations more frequent, more likely to commit crimes and end up in prison high risk of contracting infectious diseases such as HIV and hepatitis. The care of these patients therefore often requires the joint work of several professionals who collaborate around a health and social care project. (Artoni, 2022) Objective. This literature review aims to delve deeper into the understanding the most effective methods and interventions adopted by the team multidisciplinary to improve the management and care provided to patients suffering from dual diagnosis. Method. To write the thesis, research was conducted using of the PubMed APA PsycInfo databases, applying precise criteria eligibility. Results. The international literature examined presents consistent results, highlighting a growing prevalence of the dual diagnosis phenomenon. However, no definitive guidelines or clear and unambiguous strategies emerge can assist professionals in dealing with complexity with certainty of dual diagnosis. Conclusions. The literature review allowed us to identify potential care interventions in both hospital and community settings for patients with dual diagnoses. The comparison between various studies has led to conclusion that an effective approach for these patients includes motivational interventions, support through support groups, and above all, the motivation and assistance provided by reference professionals. Also, studies more recent ones have focused on new approaches, such as pet therapy, behavioral family therapy and treatment programs based on computer. However, it should be noted that studies on these new approaches are still limited and require further research.
2022
"Dual diagnosis in mental health area: health care approach"
Background. L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la Doppia Diagnosi come la coesistenza nel medesimo individuo di un disturbo dovuto al consumo di sostanze psicoattive e di un altro disturbo psichiatrico. La condizione dei pazienti doppia diagnosi è particolarmente grave e richiede un lavoro di rete tra servizi psichiatrici territoriali e servizi ospedalieri. Spesso infatti questa tipologia di pazienti mostra un maggior tasso di ricaduta, ricoveri più frequenti, maggior probabilità di commettere reati e finire in carcere, più alto rischio di contrarre malattie infettive come l’HIV e l’epatite. La cura di questi pazienti richiede quindi spesso il lavoro congiunto di diversi professionisti che collaborano attorno ad un progetto sanitario e socioassistenziale. (Artoni, 2022) Obiettivo. Questa revisione della letteratura si propone di approfondire la comprensione dei metodi e degli interventi più efficaci adottati dall'equipe multidisciplinare per migliorare la gestione e l'assistenza fornita ai pazienti affetti da doppia diagnosi. Metodo. Per la stesura della tesi, è stata condotta una ricerca tramite l’utilizzo delle banche dati PubMed APA PsycInfo, applicando precisi criteri di eleggibilità. Risultati. La letteratura internazionale esaminata presenta risultati coerenti, evidenziando una crescente prevalenza del fenomeno della doppia diagnosi. Tuttavia, non emergono linee guida definitive o strategie chiare e univoche che possano assistere i professionisti nell’affrontare con certezza la complessità della doppia diagnosi. Conclusioni. La revisione della letteratura ha permesso di identificare potenziali interventi di assistenza sia in contesti ospedalieri che comunitari per i pazienti con doppia diagnosi. La comparazione tra vari studi ha portato alla conclusione che un approccio efficace per questi pazienti comprende interventi motivazionali, supporto tramite gruppi di sostegno, e soprattutto, la motivazione e l'assistenza fornite da professionisti di riferimento. Inoltre, studi più recenti si sono concentrati su nuovi approcci, come la pet therapy, la terapia familiare comportamentale e programmi di trattamento basati su computer. Tuttavia, va notato che gli studi su questi nuovi approcci sono ancora limitati e necessitano di ulteriori ricerche.
Doppia diagnosi
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/58995