Background: Il Parkinson è un morbo neurodegenerativo che causa disturbi motori e cognitivi. Ad oggi nel mondo si contano 6,2 milioni di persone affette; la cura a questa patologia è inesistente, tuttavia, stanno nascendo nuovi approcci riabilitativi per sollevare il forte peso dei sintomi. Scopo: Analizzare la letteratura riguardo al nuovo approccio riabilitativo della danzaterapia per le persone affette dal morbo di Parkinson, ricercandone i possibili benefici multidimensionali (fisici, psicologici, emotivi, sociali,…). Materiali e metodi: è stata effettuata una revisione della letteratura primaria e secondaria attraverso Medline (PubMed) e altre banche date generali (tra cui il supporto della banca dati Galileo). La ricerca bibliografica si è concentrata sulla lettura critica degli studi degli ultimi dieci anni. Risultati: Gli articoli trovati sono concordi che la danzaterapia possa portare grandi benefici, alle persone affette dal morbo di Parkinson, come approccio riabilitativo in concomitanza all’assunzione della terapia farmacologica Discussione: Dagli studi si riconoscono vari benefici della danzaterapia per le persone affette dal morbo di Parkinson; alcuni studi citano che gli effetti positivi si possono definire olistici, cioè che riprendono ogni dimensione della persona, i più riconosciuti sono: motorio, psicologico, cognitivo, emotivo, sociale, la qualità di vita e la gravità della malattia. Tuttavia in tutti gli studi si riscontrano molti limiti di ricerca. Conclusioni: La ricerca dei benefici della danzaterapia per i pazienti con morbo di Parkinson è un settore che deve essere ancora ampliato e supportato da maggiori studi e formazione specifica. Tuttavia si riconosce l’importanza della danza nell’allievare il carico della disabilità data dalla patologia. Key Words (Parole chiavi): Parkinson, Dance, Dance therapy, Rehabilitation
La danzaterapia come processo riabilitativo integrato per il paziente con il morbo di Parkinson
BRAGHETTO, PIETRO
2022/2023
Abstract
Background: Il Parkinson è un morbo neurodegenerativo che causa disturbi motori e cognitivi. Ad oggi nel mondo si contano 6,2 milioni di persone affette; la cura a questa patologia è inesistente, tuttavia, stanno nascendo nuovi approcci riabilitativi per sollevare il forte peso dei sintomi. Scopo: Analizzare la letteratura riguardo al nuovo approccio riabilitativo della danzaterapia per le persone affette dal morbo di Parkinson, ricercandone i possibili benefici multidimensionali (fisici, psicologici, emotivi, sociali,…). Materiali e metodi: è stata effettuata una revisione della letteratura primaria e secondaria attraverso Medline (PubMed) e altre banche date generali (tra cui il supporto della banca dati Galileo). La ricerca bibliografica si è concentrata sulla lettura critica degli studi degli ultimi dieci anni. Risultati: Gli articoli trovati sono concordi che la danzaterapia possa portare grandi benefici, alle persone affette dal morbo di Parkinson, come approccio riabilitativo in concomitanza all’assunzione della terapia farmacologica Discussione: Dagli studi si riconoscono vari benefici della danzaterapia per le persone affette dal morbo di Parkinson; alcuni studi citano che gli effetti positivi si possono definire olistici, cioè che riprendono ogni dimensione della persona, i più riconosciuti sono: motorio, psicologico, cognitivo, emotivo, sociale, la qualità di vita e la gravità della malattia. Tuttavia in tutti gli studi si riscontrano molti limiti di ricerca. Conclusioni: La ricerca dei benefici della danzaterapia per i pazienti con morbo di Parkinson è un settore che deve essere ancora ampliato e supportato da maggiori studi e formazione specifica. Tuttavia si riconosce l’importanza della danza nell’allievare il carico della disabilità data dalla patologia. Key Words (Parole chiavi): Parkinson, Dance, Dance therapy, RehabilitationFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
braghetto.pietro.2011250.pdf
accesso aperto
Dimensione
476.78 kB
Formato
Adobe PDF
|
476.78 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/59005