La gestione extra-ospedaliera dell'annegamento: analisi di rischi, complicanze ed interventi sanitari. Una revisione di letteratura.

ABSTRACT Problem/Background: During the 2002 World Congress on Drowning, drowning was defined as a respiratory failure resulting from immersion or submersion in a liquid. Its possible outcomes range from complete recovery to permanent neurological damage and death and can be mitigated by preventive measures and early treatment. Objective: To evaluate current preventive and therapeutic interventions that reduce drowning morbidity and mortality. Materials and methods: a review of the literature and other relevant medical-scientific material present in databases (PubMed, EmBase, Cochrane) or available on professional sites was carried out. Results: From our analysis, the need to address the phenomenon of drowning with a multidisciplinary and multi-sectoral approach emerges, ranging from the education of children and adults to knowledge and updating of specific rescue techniques for drowning among healthcare workers. Conclusions: The documentation and scientific knowledge on accidental drowning are quite extensive but still require greater diffusion in the population and also in the healthcare sector, particularly with regard to out-of-hospital rescue. Correct prevention and early treatment can be effective in reducing mortality. Finally, no significant differences emerged between drowning in fresh water compared to drowning in salt water.

ABSTRACT Problema/Background: Durante il Congresso Mondiale sull'Annegamento del 2002, l’annegamento è stato definito come un deficit respiratorio derivante dall'immersione o sommersione in un liquido. I suoi possibili esiti variano dal completo recupero al danno neurologico permanente e al decesso e possono esser attenuati da misure preventive e trattamenti precoci. Obiettivo: valutare interventi preventivi e terapeutici attuali che riducano morbidità e mortalità da annegamento. Materiali e metodi: è stata eseguita una revisione della letteratura e di altro materiale medico- scientifico pertinente presente in banche dati (PubMed, EmBase, Cochrane) o reperibile in siti professionali. Risultati: Dalla nostra analisi, emerge la necessità di affrontare il fenomeno dell'annegamento con un approccio multidisciplinare e multisettoriale che va’ dall’educazione di bambini ed adulti alla conoscenza ed aggiornamento sulle tecniche di soccorso specifiche per l’annegamento fra gli operatori sanitari. Conclusioni: La documentazione e le conoscenze scientifiche sull' annegamento accidentale sono piuttosto estese ma richiedono comunque una maggiore diffusione nella popolazione e anche in ambito sanitario, particolarmente per quanto riguarda il soccorso extraospedaliero. Una corretta prevenzione e un trattamento precoce possono risultare efficaci nel ridurre la mortalità. Infine, non sono emerse differenze significative tra l’annegamento in acqua dolce rispetto a quello in acqua salata.