Problema Il trauma rappresenta la principale causa di morte nei giovani fino ai 30 anni e dalla distribuzione trimodale dei decessi correlati ai traumatismi emerge che gli interventi del personale sanitario d’emergenza, sul territorio e in ospedale, possono avere un impatto solo sul secondo e terzo picco di mortalità. Nel soccorso preospedaliero ha un ruolo importante il PreHospital Trauma Life Support. A livello internazionale, nei Trauma Centers sono stati istituiti i Trauma Team, attivabili quando sono presenti nel paziente specifici criteri fisiologici, anatomici o collegati al meccanismo di lesione. Il sistema di attivazione del Team può essere su singolo livello o su due livelli, portando gli ospedali ad avere due protocolli con diversi criteri che conducono ad un TT completo, per i traumi maggiori, o limitato, per i traumi minori. In entrambi i casi, vengono monitorati i tassi di over-triage e under-triage per garantire cure ottimali ad ogni paziente e un utilizzo appropriato di risorse; per farlo si analizzano i criteri, presi singolarmente o in combinazione con gli altri presenti nei protocolli, e si utilizza il parametro Injury Severity Score di 15 come soglia per stabilire la correttezza del triage. Materiali e metodi La revisione di letteratura è stata svolta tramite PubMed e Google Scholar, selezionando gli articoli che rispondevano ai due quesiti PICO e PIO in merito ai tassi di over-triage e under-triage, rispettivamente. Risultati I criteri validati dall’American College of Surgeons – Committee on Trauma (ACS-COT), che è stato dimostrato di rientrino nel limite di over-triage del 35% e di under-triage del 5%, sono 6: pressione sanguigna sistolica ≤ 90 mmHg, paziente intubato o con compromissione delle funzionalità respiratorie, ferita da arma da fuoco a collo, torace o addome, Glasgow Coma Scale < 9 correlata a trauma, trasferimento intraospedaliero con trasfusione di emocomponenti per mantenere stabili i parametri vitali e discrezione del medico. Altri parametri che sono stati valutati sono: l’assunzione di anticoagulanti, la presenza del torniquet, i valori di lattati, l’acido lattico, lo Shock Index e l’età, con la possibilità di introdurre dei criteri specifici per la popolazione anziana. In altri casi sono stati analizzati interi protocolli di attivazione del Trauma Team che comprendevano parametri come trauma cranico, drenaggio toracico, amputazione, frequenza cardiaca, molteplici fratture alle ossa lunghe e la saturazione d’ossigeno. Conclusioni È stato dimostrato che la lista di 6 criteri approvata dall’ACS-COT è efficace nello stabilire quali pazienti necessitano di essere presi in carico da un Trauma Team dedicato; inoltre, è consigliato che i Trauma Centers adottino dei criteri specifici per i pazienti con almeno 65 anni d’età per ridurre il tasso di under-triage della loro categoria. Ogni protocollo composto da parametri differenti o aggiuntivi a quelli validati dall’ACS-COT deve essere studiato per valutarne il tasso di appropriatezza nel triage. Parole chiave: Trauma Team, Trauma Nurse, triage, Trauma Team Activation criteria, politrauma, over-triage, under-triage.

Il ruolo dell'infermiere nella gestione del politrauma: criteri di attivazione del Trauma Team

VISENTIN, VALENTINA
2022/2023

Abstract

Problema Il trauma rappresenta la principale causa di morte nei giovani fino ai 30 anni e dalla distribuzione trimodale dei decessi correlati ai traumatismi emerge che gli interventi del personale sanitario d’emergenza, sul territorio e in ospedale, possono avere un impatto solo sul secondo e terzo picco di mortalità. Nel soccorso preospedaliero ha un ruolo importante il PreHospital Trauma Life Support. A livello internazionale, nei Trauma Centers sono stati istituiti i Trauma Team, attivabili quando sono presenti nel paziente specifici criteri fisiologici, anatomici o collegati al meccanismo di lesione. Il sistema di attivazione del Team può essere su singolo livello o su due livelli, portando gli ospedali ad avere due protocolli con diversi criteri che conducono ad un TT completo, per i traumi maggiori, o limitato, per i traumi minori. In entrambi i casi, vengono monitorati i tassi di over-triage e under-triage per garantire cure ottimali ad ogni paziente e un utilizzo appropriato di risorse; per farlo si analizzano i criteri, presi singolarmente o in combinazione con gli altri presenti nei protocolli, e si utilizza il parametro Injury Severity Score di 15 come soglia per stabilire la correttezza del triage. Materiali e metodi La revisione di letteratura è stata svolta tramite PubMed e Google Scholar, selezionando gli articoli che rispondevano ai due quesiti PICO e PIO in merito ai tassi di over-triage e under-triage, rispettivamente. Risultati I criteri validati dall’American College of Surgeons – Committee on Trauma (ACS-COT), che è stato dimostrato di rientrino nel limite di over-triage del 35% e di under-triage del 5%, sono 6: pressione sanguigna sistolica ≤ 90 mmHg, paziente intubato o con compromissione delle funzionalità respiratorie, ferita da arma da fuoco a collo, torace o addome, Glasgow Coma Scale < 9 correlata a trauma, trasferimento intraospedaliero con trasfusione di emocomponenti per mantenere stabili i parametri vitali e discrezione del medico. Altri parametri che sono stati valutati sono: l’assunzione di anticoagulanti, la presenza del torniquet, i valori di lattati, l’acido lattico, lo Shock Index e l’età, con la possibilità di introdurre dei criteri specifici per la popolazione anziana. In altri casi sono stati analizzati interi protocolli di attivazione del Trauma Team che comprendevano parametri come trauma cranico, drenaggio toracico, amputazione, frequenza cardiaca, molteplici fratture alle ossa lunghe e la saturazione d’ossigeno. Conclusioni È stato dimostrato che la lista di 6 criteri approvata dall’ACS-COT è efficace nello stabilire quali pazienti necessitano di essere presi in carico da un Trauma Team dedicato; inoltre, è consigliato che i Trauma Centers adottino dei criteri specifici per i pazienti con almeno 65 anni d’età per ridurre il tasso di under-triage della loro categoria. Ogni protocollo composto da parametri differenti o aggiuntivi a quelli validati dall’ACS-COT deve essere studiato per valutarne il tasso di appropriatezza nel triage. Parole chiave: Trauma Team, Trauma Nurse, triage, Trauma Team Activation criteria, politrauma, over-triage, under-triage.
2022
The role of the nurse in the managment of polytrauma: criteria for Trauma Team Activation
Politrauma
Trauma Team
Infermiere
TTA criteria
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/59060