Uso degli arricchimenti ambientali come mezzo di riduzione di comportamenti anomali e lesioni tra suini non caudectomizzati nell'allevamento all'ingrasso italiano.

In pig industry, tail biting is an abnormal behavior that is difficult to control and has serious consequences for the health of the animals. The controversial practice of systematic tail docking, which is commonly used to combat caudophagia, highlights the need for an intensive activity of research and awareness of farmers towards the full compliance with the legislation on the welfare of pigs in force. Scientific studies and legislative recommendations indicate the effectiveness of environmental enrichment, particularly straw, in improving pig welfare by reducing harmful behaviors and tail injuries. In Italy, the challenge of balancing efficiency and welfare is posed by the widespread use of slatted floors. This works aims to evaluate the effectiveness of two types of environmental enrichment (straw and wooden log) and the impact of space allocation in an Italian context; more specifically in a pig farm located in the Mantova area. Data were collected through behavioral observations and recording of tail’s lesions carried out at three separate times: at the beginning, middle and end of the fattening cycle; at intervals of two months apart. An additional low-density treatment group was included to examine the effect of available space on health and behavior. Statistical analysis of the data confirmed that straw was effective in promoting positive behaviors and reducing abnormal behaviors. The increased availability of space per animal contributed to improved animal comfort and reduced tail injuries. The animals’ age had an important bearing on the observed behavioral trends, in particular a reduction in aggression and consequently tail injuries was observed as the age of the animals increased. In conclusion, a significant step towards improving the living conditions of pigs on Italian farms and thus contributing to a more sustainable and welfare-respecting livestock sector can be achieved through the introduction of effective environmental enrichment, proper space management and careful control of all other risk factors for tail biting.

Nell'allevamento suino, la morsicatura della coda rappresenta un comportamento anomalo di difficile gestione, con gravi conseguenze per la salute e il benessere degli animali. La pratica controversa della caudectomia effettuata in modo preventivo su tutti i suinetti, comunemente adottata per contrastare la caudofagia, evidenzia la necessità di interventi di accompagnamento degli allevatori per abbandonarla al fine di rispettare le indicazioni di legge. Studi scientifici e raccomandazioni legislative evidenziano l'efficacia dell'arricchimento ambientale, in particolare l'utilizzo di paglia, nel migliorare il benessere suino, riducendo comportamenti dannosi e lesioni alla coda. In Italia, l'ampio ricorso alle pavimentazioni fessurate rappresenta una sfida nel bilanciare l’efficienza zootecnica e il benessere animale. Il presente lavoro di tesi si propone di valutare l'efficacia di due tipi di arricchimenti (paglia e tronchetto in legno) e l’effetto della densità d’allevamento nel contesto dell’allevamento del suino pesante italiano; precisamente in un allevamento suinicolo nel territorio mantovano. I dati sono stati raccolti mediante osservazioni del comportamento e registrazione delle lesioni alla coda effettuate in tre momenti distinti: a inizio, a metà e a fine del ciclo di ingrasso; ad intervalli di due mesi l’una dall’altra. Un ulteriore gruppo di trattamento, con animali allevati a bassa densità, ha permesso di esaminare l'impatto dello spazio disponibile sulla salute e il comportamento. L'analisi statistica dei dati ha confermato la paglia come efficace nel promuovere comportamenti positivi e ridurre comportamenti anomali. La maggiore disponibilità di spazio per capo ha contribuito a migliorare il comfort degli animali e a ridurre le lesioni alla coda. L'età degli animali ha avuto un’importante rilevanza sull’andamento dei comportamenti osservati, in particolare si è osservata una riduzione dei fenomeni di aggressività e conseguentemente delle lesioni alla coda all’aumentare di questa. In sintesi, l'adozione di arricchimenti ambientali efficaci, una corretta gestione dello spazio e una attenta gestione di tutti gli altri fattori di rischio per la caudofagia possono costituire un passo significativo per migliorare le condizioni di vita dei suini negli allevamenti italiani, contribuendo così a un settore zootecnico più sostenibile e rispettoso del benessere animale.