Produzioni ortofrutticole: il concetto di stagionalità, i comportamenti di consumo e gli impatti

FRUIT AND VEGETABLE PRODUCTION: THE CONCEPT OF SEASONALITY, CONSUMPTION BEHAVIOUR AND IMPACTS The following thesis starts from a basic concept represented by the loss of seasonality in fruit and vegetable purchasing caused by globalisation and analyses the evolution of consumption behaviour over time. In fact, consumers tend to no longer respect the seasonality of products at the time of purchase due to increasing globalisation, which makes it possible to find non-seasonal products and tropical fruit from outside the country all year round. The paper also shows that the environmental impact of growing seasonal produce is lower than that of growing non-seasonal produce, which is less profitable and has a greater global impact (water use and CO2 production). Next, a negative situation is examined that represents a very serious problem, namely food waste, for which some techniques to curb this phenomenon are discussed, as well as the possibility of reusing seasonal fruit and vegetable waste through insects. A detailed analysis of the results of a questionnaire has been made on the consumption habits of seasonal fruits and vegetables o n a sample of 200 people of the Veneto region to highlight the average habits of a citizen when he is buying fruits and vegetables. In the proposed survey, it was discovered that most Venetians who shop buy fruits and vegetables at the supermarket and are aware of the origin of the fruit and vegetable products they are buying. 40% of respondents felt a difference between Italian and foreign products but bought them anyway while 37.5% preferred not to buy imported products; the remaining 22.5% did not perceive any difference. You can see how the price of fruit and vegetables plays a central role and how much the choice depends on it. 67% are very sure to try to choose fruits and vegetables from Italian crops, but 20% are unaware that the import of fruit and vegetables from abroad is not a sustainable choice for our planet. Finally, the confirmation that the main cause preventing seasonal and sustainable choices appears to be for 50% of respondents is the high cost of fruit and vegetables on the market. With prices constantly rising, especially in the fruit and vegetable sector, choosing to eat vegetables also becomes an economic issue and some statistics are reported that allow us to analyse socio-economic inequalities and the evolution of food consumption in Italy. Finally, in the last chapter, a reference is made to the Mediterranean diet compared with the daily intake recommended by EFSA and the Ministry of Health, the importance in the diet of fruits and vegetables and the benefits that derive from their consumption, new trends in food consumption and a little reflection on food rehabilitation and rapprochement to healthy and seasonal foods.

PRODUZIONI ORTOFRUTTICOLE: IL CONCETTO DI STAGIONALITA', I COMPORTAMENTI DI CONSUMO E GLI IMPATTI La seguente tesi parte da un concetto di base ben chiaro rappresentato dalla perdita della stagionalità causata dalla globalizzazione e analizza come si sono evoluti i comportamenti di consumo nel tempo. Non vengono più rispettati i naturali periodi delle coltivazioni poiché con la crescente globalizzazione ci siamo abituati a tutte le comodità che questa comporta: una tra queste è andare a fare la spesa al supermercato e trovare prodotti non stagionali e frutta tropicale derivanti da paesi esteri tutto l'anno. Nell'elaborato si può riscontrare che l'impatto ambientale delle colture di produzioni stagionali è minore rispetto alla coltivazione di prodotti non stagionali meno redditizi e più impattanti a livello globale (uso di acqua e produzione di CO2). Di seguito un piccolo focus su una pratica moderna non sostenibile che si cerca di arginare il più possibile cioè lo spreco di cibo o food waste: la cattiva distribuzione del cibo a livello globale e alcune opzioni sui metodi più interessanti per il riutilizzo degli scarti di frutta e verdura stagionale tramite insetti. Successivamente un'analisi dettagliata dei risultati di un questionario sulle abitudini di consumo di frutta e verdura stagionale su un campione di 200 persone della regione Veneto per evidenziare le abitudini medie di un cittadino quando si trova ad acquistare frutta e verdura. Nell'indagine proposta si è scoperto che la maggior parte dei veneti che fanno la spesa comprano la frutta e la verdura al supermercato e si percepiscono attenti riguardo alla provenienza dei prodotti ortofrutticoli che stanno acquistando. Il 40% degli intervistati avverte una differenza tra i prodotti italiani e quelli esteri ma li acquista ugualmente mentre un 37,5% preferisce non acquistare prodotti importati; il restante 22,5% non percepisce invece alcuna differenza. Si nota quanto abbia un ruolo centrale il prezzo della frutta e della verdura e quanto la scelta dipenda da quest'ultimo. Il 67% è molto sicuro di impegnarsi nel cercare di scegliere frutta e verdura proveniente da coltivazioni italiane, ma il 20% risulta non essere a conoscenza che l'importazione di prodotti ortofrutticoli dall'estero non sia una scelta sostenibile per il nostro pianeta. Infine la conferma che la causa principale che impedisce di eseguire scelte stagionali e sostenibili risulta essere per il 50% degli intervistati è l'alto costo dei prodotti ortofrutticoli in commercio. Con i prezzi in continuo rialzo soprattutto nel settore ortofrutticolo scegliere di mangiare verdure diventa anche una questione economica e sono riportate alcune statistiche che consentono di analizzare le disuguaglianze socioeconomiche e l'evoluzione dei consumi alimentari in Italia. Nell'ultimo capitolo infine, viene effettuato un richiamo alla dieta mediterranea confrontata con i daily intake consigliati dall'Efsa e dal Ministero della Salute, l'importanza nella dieta di frutta e verdura e i benefici che derivano dal consumo delle stesse, le nuove tendenze dei consumi alimentari e una piccola riflessione sulla rieducazione alimentare e riavvicinamento ai cibi sani e stagionali.